Fiume-Busan: così lontani, così vicini

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Fiume-Busan: così lontani, così vicini
La stretta di mano tra i direttori dei porti di Busna e Fiume sotto gli occhi dei due premier. Foto: Marko Lukunic/PIXSELL

La collaborazione tra i porti di Fiume e quello sudcoreano di Busan (tra i primi al mondo per movimentazione di container) è destinata a farsi ancora più stretta. I rappresentanti dei due scali hanno firmato oggi, giovedì 12 ottobre, un memorandum di collaborazione teso a rafforzare la cooperazione reciproca. Una firma che ha suggellato la volontà dei due Paesi di stimolare un salto di qualità nei loro rapporti bilaterali. Durante la conferenza stampa congiunta del primo ministro Andrej Plenković e del suo omologo sudcoreano, Han Duk-soo, i due hanno rilevato che l’intento di Zagabria e Seul consiste nel porre le basi necessarie allo sviluppo di una partnership a tutto tondo.

“Vogliamo intensificare il nostro dialogo a livello politico e la collaborazione sul piano economico; in particolare nell’ottica di due trend di respiro globale, ovvero la transizione verde e lo sviluppo sostenibile”, ha dichiarato Plenković.

Il ruolo chiave del rigassificatore di Veglia

Plenković ricordato che ieri memorandum analoghi a quello stipulato dai porti di Fiume e Busan sono stati firmati anche dalla LNG Croatia (la società che gestisce il rigassificatore off shore di Castelmuschi-Omišalj) e dalla JANAF (la società che gestische la più grande rete di oleodotti in Croazia) con il conglomerato SK, una delle maggiori imprese sudcoreane. “Si tratta di un segnale importante nel contesto della cooperazione nel campo dell’energia”, ha sottolineato Plenković. “Per la Croazia – ancora il premier – l’isola di Veglia (ospita sia il rigassificatore che il principale terminal della JANAF, nda) rappresenta la chiave per la diversificazione dell’approvvigionamento energetico e proprio per tale motivo questa collaborazione può essere considerata a tutti gli effetti buona e utile”, ha dichiarato Plenković, rilevando che la Corea del Sud è la decima economia al mondo.

Han Duk-soo ha detto di essere orgoglioso di essere il primo capo di governo sudcoreano ad aver visitato la Croazia dalla creazione dei rapporti diplomatici tra i due Paesi nel 1992. “Negli ultimi 30 anni i nostri Paesi hanno cooperato intensamente sul piano economico a livello internazionale. I nostri rapporti si sono basati sui valori universali della democrazia, dell’economia di mercato e dello stato di diritto”, ha affermato il capo dell’esecutivo di Seul.

 

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