La Croazia è il terzo Paese europeo per numero di femminicidi. Inoltre lo scorso
anno nel Paese è cresciuto il numero di omicidi di donne commessi dai loro figli. È quanto emerso durante l’incontro formativo su questo problema scottante promosso dal Gruppo femminile Karlovac “Korak”. L’evento è rientrato nell’ambito della campagna “KORAK verso
una società non violenta” che ha avuto quale relatrice Iva Čatipović, avvocato nonché coordinatrice e consulente per le questioni legali dell’SOS Fiume – Centro per la nonviolenza e i diritti umani.
Durante l’appuntamento, al quale hanno preso parte rappresentanti della magistratura, della Polizia e delle organizzazioni della società civile, è stato spiegato il concetto di femminicidio soffermandosi poi sui metodi di prevenzione, sulla valutazione del rischio e su quali misure intraprendere da parte di singoli, istituzioni e gruppi per prevenire tali omicidi. Si è parlato anche di come migliorare le leggi per un approccio più efficace a questo problema. Iva Čatipović ha affermato altresì che a livello mondiale si denota una diminuzione del numero di omicidi mentre quello relativo ai femminicidi è in aumento. Tra i Paesi con il maggior numero di femminicidi ci sono anche Montenegro, Lettonia, Lituania, Repubblica Ceca, Ungheria e Bosnia ed Erzegovina.
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