Nel corso della prossima stagione estiva, la Croatia Airlines prevede di realizzare più di 16mila voli, con circa un milione e 766mila biglietti che verranno messi in vendita: secondo quanto annunciato da Slaven Žabo, direttore degli affari commerciali presso la compagnia aerea di bandiera, con l’entrata in vigore dell’orario estivo (prevista domenica 27 marzo), verrà effettuato il 60 p.c. di voli in più rispetto all’anno scorso, ovvero il 20 p.c. in meno rispetto al 2019.

In occasione della conferenza stampa tenutasi presso l’aeroporto di Spalato, Žabo ha affermato che sono in piano collegamenti con 21 destinazioni internazionali. La Croatia Airlines prevede di collegare Spalato con 18 città europee, mentre dalla capitale croata dovrebbero partire i voli per 15 scali europei. Da Ragusa (Dubrovnik), stando ai piani, sarà possibile raggiungere invece sei destinazioni in Europa. L’azienda di linea aerea croata “continua a garantire anche i regolari collegamenti aerei a livello nazionale”, ha riferito Žabo. Gli orari previsti dei voli, ha puntualizzato, potrebbero subire delle modifiche in base alla situazione epidemiologica e allo stato di sicurezza in Croazia e all’estero.

In riferimento alla crisi in Ucraina, il direttore degli affari commerciali della Croatia Airlines ha sottolineato che l’azienda condivide la preoccupazione di tutto il mondo per la situazione, una delle cui conseguenze è l’aumento dei prezzi dei prodotti energetici, che influisce sul lavoro delle aziende. Il mercato russo e quello ucraino, ha aggiunto, non incidono significativamente sull’andamento del turismo in Croazia. La crisi innescata dalla pandemia del Covid ha prodotto invece un forte effetto negativo sulle attività della Croatia Airlines che, stando alle parole di Žabo, a un certo punto aveva rilevato un calo degli introiti di addirittura il 97 p.c. Per quanto riguarda il settore dell’aviazione a livello nazionale, la lieve ripresa che si è potuta osservare l’anno scorso, dopo le gravi perdite registrare nel 2020 in seguito allo scoppio dell’epidemia, è ancora molto lontana dai numeri realizzati nel 2019. Infatti, stando a quanto riferito dal vicedirettore dell’aeroporto di Spalato, Pero Bilas, nel 2021 sono stati 4,7 milioni i passeggeri transitati attraverso gli aereoporti della Croazia a fronte degli 11,5 milioni di due anni prima. L’anno scorso, l’aeroporto di Spalato ha realizzato, secondo quanto dichiarato dall’assistente del direttore, Ante Teklić, un profitto di oltre 23 milioni di kune. L’orario estivo dei voli della Croatia Airlines rimarrà in vigore fino al mese di ottobre