Il ministero della Giustizia e della Pubblica amministrazione ha accolto con favore la decisione dei funzionari giudiziari di interrompere lo sciopero e ha annunciato la continuazione del dialogo con l’Associazione dei Giudici Croati (UHS) sulla questione del miglioramento dello status materiale.
La decisione di interrompere il cosiddetto “sciopero bianco” è arrivata oggi, giovedì, 1 febbraio durante il quale le attività erano limitate a casi urgenti. dopo un incontro tra i rappresentanti dell’UHS e il ministro della Giustizia e della Pubblica amministrazione Ivan Malenica. Anche l’associazione dei procuratori di Stato ha aderito alla scelta di porre fine alle azioni di avvertimento.
Il MPU ha elogiato la mossa dei funzionari giudiziari, ricordando che i salari dei giudici sono stati già incrementati durante il mandato del governo attuale, con un aumento del 6% nel 2019 e del 13% nel 2023, insieme a correzioni dei coefficienti per i funzionari giudiziari di prima istanza. Inoltre, il ministero ha evidenziato i considerevoli aumenti nelle indennità per i turni di servizio e per l’invio dei giudici a tribunali superiori come segno di impegno nella risoluzione delle questioni aperte.
Il periodo dello “sciopero bianco”, durante il quale tutte le azioni nei procedimenti giudiziari di prima e seconda istanza sono state sospese, è durato dal 22 gennaio a oggi. Durante questo periodo, le attività si sono concentrate solo sui casi urgenti per evitare danni irreparabili.
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