Fino a 4.000 euro: è questa la multa a cui andranno incontro tutti coloro che dovessero usare simboli ustascia o gridare “Za Dom spremni” (“Pronti per la Patria”). È questa la principale novità delle modifiche della legge sui reati contro il disturbo della quiete pubblica, approvate oggi, giovedì 13 aprile. In questo contesto le multe salgono dalle attuali 700 a 4.000 euro: sanzione che sarà comminata anche nel caso di propagazione di fake news.
Sono previste sanzioni pecuniarie da 300 a 2.000 euro per gravi violazioni, tra cui risse e liti in luogo pubblico, false dichiarazioni e uso illecito dei distintivi di funzionari pubblici.
Con importi da 200 a 1000 euro, saranno sanzionati gli autori di reati di ingiuria e denigrazione del sentimento morale dei cittadini e, tra gli altri, coloro che si ubriacano o consumano sostanze stupefacenti in un luogo pubblico.
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