Il Natale e il Capodanno sono salvi. Gli allevatori infatti possono tornare a vendere carne appena macellata e a macellare i suini nelle proprie fattorie. Lo ha annunciato oggi, venerdì 15 dicembre, il primo ministro Andrej Plenković pubblicando un post su X (ex Twitter). Il capo del governo si è quindi complimentato con la ministra dell’Agricoltura Marija Vučković, le autorità veterinarie e le altre istituzioni coinvolte nella lotta contro la peste suina africana (PSA).
Poco dopo la notizia è stata confermata pure dal ministero dell’Agricoltura, il quale ha puntualizzato che la decisione (che entrerà in vigore la prossima settimana) ha ottenuto il nulla osta della Commissione europea. Più correttamente a dare disco verde è stato il Comitato permanente per il benessere degli animali in seno alla Commissione che si è riunito ieri a Bruxelles. I membri del Comitato hanno valutato positivamente, promuovendole all’unanimità, le misure e il piano d’azione varato da Zagabria per debelare l’epidemia di PSA. La regionalizzazione ovvero la lottizzazione delle aree interessate al fenomeno, riguarda in primo luogo la Regione di Vukovar e dello Srijem, la Regione di Brod e della Posavina e la Regione di Osijek e della Baranja.
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