Croazia, pertosse dilagante: il 70% dei test è positivo

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Croazia, pertosse dilagante: il 70% dei test è positivo

Un’allerta sanitaria è stata emessa in Croazia a causa di un significativo aumento dei casi di pertosse, rivelato dai test condotti nei punti di screening per il Covid. Secondo i dati ufficiali, addirittura il 70% dei testati è risultato positivo alla pertosse, confermando la preoccupazione delle autorità sanitarie.

Il vicedirettore dell’Istituto croato di sanità pubblica, Tomislav Benjak, ha dichiarato al quotidiano Novi list  che questo aumento dei casi è attribuibile a una riduzione del numero di vaccinazioni, un trend che potrebbe portare a un’epidemia di una malattia precedentemente ritenuta sotto controllo. Benjak ha sottolineato l’importanza di sensibilizzare la popolazione sull’indispensabilità delle vaccinazioni.

Nelle ultime settimane, si è osservato un notevole incremento dei casi di pertosse nell’area di Zagabria. La stragrande maggioranza dei casi registrati è tra i bambini, ma gli adulti non sono immuni dalla malattia. L’istituto “Dr. Andrija Štampar” ha evidenziato che, a causa dell’alta capacità riproduttiva del batterio responsabile della pertosse, si prevede un ulteriore aumento dei casi nei prossimi mesi.

Una malattia prevenibile con la vaccinazione

La pertosse è un’infezione altamente contagiosa causata da un batterio comunemente noto come “tosse convulsa”. Gli epidemiologi sottolineano che questa è una delle malattie più comuni che possono essere prevenute con il vaccino. L’entità dell’attuale epidemia solleva l’allarme sulla necessità di intensificare gli sforzi per garantire una copertura vaccinale più ampia.

Le autorità sanitarie croate si stanno ora appellando ai cittadini affinché comprendano l’importanza della vaccinazione contro la pertosse. La collaborazione tra la comunità e le istituzioni è cruciale per contenere la diffusione della malattia e prevenire un’ulteriore escalation dei casi.

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