Il fondo per la salvaguardia dell’ambiente e dell’efficienza energetica mercoledì, 13 marzo pubblicherà il bando di concorso per il rinnovo energetico delle case di famiglia. Tale progetto sarà cofinanziato dalla Croazia e metterà a disposizione la cifra record di 120 milioni di euro per incentivare le misure di rinnovo energetico e l’utilizzo di fonti di energia rinnovabile.

Sarà possibile fare domanda dal 13 marzo, quando sulla pagina web del fondo per la salvaguardia dell’ambiente e l’efficienza energetica i cittadini potranno scaricare il modulo di iscrizione e quello del calcolo tecnico. Le domande si svolgeranno esclusivamente online.

Al bando possono partecipare i proprietari e i co-proprietari di case di famiglia. Affinché questa venga accettata più del 50% della casa deve essere volta a uso abitativo e deve avere fino a 600 metri quadri di superficie lorda calpestabile o al massimo tre unità abitative. I proprietari devono avere la residenza registrata allo stesso indirizzo, la casa deve possedere il certificato di abitabilità e tutta la documentazione necessaria a garantire che l’oggetto in questione sia del tutto legale.

I mezzi a fondo perduto si possono ottenere per aumentare l’efficienza termica, che include un migliore isolamento dei muri esterni e dei tetti e la sostituzione dei serramenti esterni. Il fondo è destinato anche a interventi inerenti all’installazione di pannelli fotovoltaici e stufe a pellet.

Il fondo finanzierò fino al 50% del costo per la costruzione di una centralina fotovoltaica per la produzione di energia elettrica per il consumo domestico. Inoltre, chi ha intenzione di comprare un’auto elettrica potrà ottenere i mezzi per un caricatore domestico.

Le singole unità abitative potranno ottenere fino a 62mila euro per gli interventi sulle facciate e sugli impianti termici.

Se la casa in questione dovesse essere stata danneggiata da terremoti, sarà possibile ottenere un finanziamento dell’80% dei costi dell’investimento, a condizione che prima si provveda a un rinnovamento costruttivo della struttura e in seguito a quello energetico. Mentre i proprietari di case non danneggiate da sismi, potranno contare su un aiuto pari al 60% del costo dei lavori, ha precisato Luka Balen, direttore del Fondo.

Il ministro delle Costruzioni, Branko Bačić assicura che un intervento energetico permette a un’abitazione di essere da questo punto di vista fino al 15% più efficiente. “La Croazia dipende sempre meno da fonti energetiche estere e in tale senso è sempre più indipendente”.

Damir Habijan, ministro dell’Economia ha sottolineato che il bando di concorso è una prova della direzione politica volta a raggiungere una transazione verde con l’obiettivo di rendere possibile che l’Europa entro il 2050 sia il primo continente a non influire sui cambiamenti climatici. Inoltre, ha invitato i cittadini a fare domanda in modo da usufruire quanto prima dei 120 milioni di euro messi a disposizione. È stato stimato che questa cifra permetterà il rifacimento di circa 10mila abitazioni.