Il turismo croato va a gonfie vele. Oltre alle presenze turistiche, il governo si sta fregando le mani per i primi dati provenienti dal fronte degli introiti: l’importo complessivo dovrebbe raggiungere quota 11,3 miliardi di euro. Lo rende noto la Banca centrale croata (HNB), precisando che si tratta di di oltre un terzo in più rispetto all’anno scorso, quando le entrate si erano fermate a 9,1 miliardi di euro. Ma la notizia più importante è che rispetto al 2019 dei record, gli introiti saranno superiori del 7 per cento, ossia di 800 milioni di euro. E i benefici per tutta l’economia saranno molteplici. L’occupazione sta segnando numerosi positivi, mentre nei prossimi mesi nelle banche si prevede un flusso importante di valuta straniera che sarà depositata da tutti coloro che si occupano di turismo nei mesi estivi. Inoltre il Prodotto interno lordo(PIL) potrebbe crescere al tasso del 5,5 per cento, ossia il doppio rispetto a quanto era previsto all’inizio dell’invasione russa all’Ucraina.
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