Croazia. Buoni del tesoro. Altri 900 milioni di euro

Il nuovo ciclo di emissioni inizierà lunedì 27 maggio. Sono previste una scadenza trimestrale

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Croazia. Buoni del tesoro. Altri 900 milioni di euro

Verranno immessi sul mercato altri 900 milioni di euro in buoni del tesoro. Ad affermarlo è stato il primo ministro Andrej Plenković, nel corso della seduta del governo. L’emissione sarà divisa in due parti: una trimestrale con l’obiettivo di raccogliere 250 milioni di euro e una annuale che si prevede raccoglierà 650 milioni di euro. “I rendimenti delle emissioni saranno rispettivamente del 3,75% e del 3,65%. Ciò significa che gli interessi che lo Stato offre ai cittadini per la sottoscrizione dei buoni del tesoro sono significativamente più favorevoli, migliori e superiori rispetto alle condizioni che possono ottenere nelle banche commerciali”, ha affermato Plenković.
Il primo ministro ha detto di aspettarsi che i cittadini e degli investitori istituzionali dimostrino fiducia nelle finanze statali, anche considerando la buona crescita economica, pari al 3,3%, un’occupazione mai così alta e una disoccupazione molto bassa, nonché la stabile situazione economica, finanziaria e politica del Paese. Plenković dunque si aspetta gli stessi risultati delle precedenti emissioni di buoni del tesoro e di obbligazioni statali, ricordando che 120mila cittadini hanno partecipato alla prima emissione di obbligazioni popolari e di buoni del tesoro. “Lo Stato nelle precedenti emissioni ha pagato circa 120 milioni di euro di interessi. Chi ha investito, ha ricevuto una giusta ricompensa per la fiducia dimostrata nelle finanze statali”, ha affermato il primo ministro.
Più tardi il vicepresidente del governo nonché ministro delle Finanze, Marko Primorac, è entrato più nello specifico, spiegando come per i cittadini il ciclo di investimenti inizierà lunedì 27 maggio, consentendo l’investimento in buoni con scadenza a 91 giorni, con l’obiettivo di raccogliere 250 milioni di euro, e a 364 giorni, con un importo nominale target di 650 milioni di euro. “Anche questa volta ci saranno due canali di sottoscrizione – per il tramite di 170 filiali della FINA e della piattaforma digitale e-riznica. La data di emissione dei buoni del tesoro è il 6 giugno, l’importo minimo di sottoscrizione per investitore è di 1.000 euro, il rendimento annuo per i buoni con scadenza a tre mesi è del 3,75%, mentre per quelli con scadenza annuale è del 3,65%”, ha riferito il ministro.
I buoni del tesoro vengono acquistati con uno sconto; quindi l’importo minimo di investimento per un buono “trimestrale” è di 990,74 euro, ovvero 964,88 euro per quello con scadenza annuale. In questo modo, i cittadini riceveranno alla scadenza mille euro per un buono, il che significa che su un buono del tesoro con scadenza a tre mesi potranno guadagnare 9,26 euro, e su quello con scadenza annuale 35,12 euro. I rendimenti delle due scadenze sono quindi identici a quelli dell’emissione dei buoni del tesoro di febbraio di quest’anno. Il termine per la sottoscrizione dei buoni del tesoro nel primo ciclo è il 3 giugno fino alle 1, mentre il giorno successivo il termine è dalle 9 alle 11; i “buoni” nel secondo ciclo potranno essere sottoscritti anche dagli investitori istituzionali. In poco più di un anno, questa sarà già la quarta emissione di titoli di Stato che i cittadini potranno acquistare, di cui la terza di buoni del tesoro, che i cittadini hanno potuto sottoscrivere anche nel novembre scorso e a febbraio di quest’anno. Solo in quest’ultima emissione, oltre 37 mila cittadini hanno investito 957 milioni di euro in buoni del tesoro.

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