Croazia, 15 milioni d’incentivi per l’acquisto di auto elettriche

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Croazia, 15 milioni d’incentivi per l’acquisto di auto elettriche

Il Fondo per la protezione dell’ambiente e l’efficienza energetica, ha annunciato ambiziosi piani per incentivare l’acquisto di veicoli elettrici nel corso del primo trimestre di quest’anno. Con un budget senza precedenti di 15 milioni di euro, il Fondo si propone di sostenere finanziariamente i cittadini che desiderano abbracciare la mobilità sostenibile.

Entro i prossimi 10 giorni, il Fondo invierà un avviso di manifestazione d’interesse alle concessionarie, invitandole a presentare i modelli di automobili energeticamente efficienti disponibili sul mercato. Dopo questa fase, il Fondo prevede di aprire un bando pubblico rivolto ai cittadini, che dovrebbe essere attivo entro la fine del primo trimestre.

Gli incentivi finanziari offerti saranno tra i più generosi mai visti finora. I cittadini potrebbero beneficiare di sovvenzioni fino al 40% del valore dell’auto, con un massimo di 9.000 euro per le auto elettriche, 5.000 euro per i veicoli ibridi plug-in e 2.500 euro per motocicli e scooter. Tuttavia, c’è una novità significativa: quest’anno, le sovvenzioni saranno disponibili solo per le auto il cui prezzo non supera i 50.000 euro.

Ciò significa che marchi prestigiosi come Mercedes potrebbero non rientrare nel programma di sovvenzioni, mentre veicoli più accessibili, come quelli di Volkswagen o Tesla, potrebbero godere di incentivi solo per i loro modelli più convenienti.

Il Fondo si è impegnato a garantire che il processo di assegnazione delle sovvenzioni sia equo. Per evitare il cosiddetto “dito più veloce”, il Fondo ha dichiarato di essere disposto a fornire fondi aggiuntivi, se necessario, per garantire una distribuzione equa delle sovvenzioni.

Oltre agli incentivi per i cittadini, il Fondo ha annunciato piani per estendere il supporto finanziario anche alle imprese. Collaborando con tutti i ministeri competenti, il Fondo sta lavorando per promuovere misure di decarbonizzazione nel settore dei trasporti. C’è la possibilità che le imprese possano beneficiare anche di fondi Ue per sostenere questa transizione verso la mobilità sostenibile.

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