Orban da Putin: “Il mio obiettivo è la pace”

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Orban da Putin: “Il mio obiettivo è la pace”

Per l’Europa la pace è la cosa più importante. Riteniamo che l’obiettivo principale dei prossimi sei mesi della nostra presidenza sia la lotta per la pace”. Il premier ungherese Viktor Orban si esprime così a Mosca dopo l’incontro con il presidente russo Vladimir Putin. Il primo luglio, Orban ha ha assunto la presidenza di turno dell’Ue. La sua visita lampo in Russia, però, è frutto di un’iniziativa individuale non concordata né con l’Europa né con l’Ucraina. La scorsa settimana, Orban è stato ricevuto a Kiev dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Le posizioni con Putin su come mettere fine alla guerra in Ucraina sono “molto lontane”, ha ammesso Orban dopo il vertice di oltre due ore e mezza. “Bisogna fare molti passi per avvicinare la fine della guerra”, ha detto Orban durante la conferenza stampa congiunta, definendo comunque “un passo importante” il contatto che ha avuto oggi con Putin.
Continuerò a lavorare in questa direzione, per l’Europa la pace è la cosa più importante – ha affermato il premier ungherese, che dal primo luglio scorso è presidente di turno della Ue – Volevo sentire l’opinione del presidente sulle iniziative di pace disponibili, cosa pensa del cessate il fuoco e dei negoziati di pace e di come potrebbero essere portati avanti”.

Putin, intanto, è tornato nuovamente a escludere un cessate il fuoco in Ucraina perché servirebbe al “regime di Kiev” per riprendersi e prepararsi a combattere. “La Russia è a favore di una fine completa e definitiva del conflitto”, ha dichiarato il presidente russo, ribadendo la richiesta di “un ritiro completo di tutte le truppe ucraine dalle Repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk, dalle regioni di Zaporizhzhia e Kherson”, e “altre condizioni” da discutere “in modo sufficientemente dettagliato” in eventuali incontri futuri.

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