Israele: “Gaza City circondata”. Usa schierano sottomarino nucleare

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Israele: “Gaza City circondata”. Usa schierano sottomarino nucleare

(Adnkronos) – L’esercito israeliano ha effettuato numerosi attacchi aerei a Gaza ieri e le truppe di terra hanno completato l’accerchiamento di Gaza City, dividendo la Striscia in due parti secondo le ultime news sulla guerra di oggi lunedì 6 novembre dopo l’attacco di Hamas di un mese fa. Il portavoce delle Forze di Difesa Israeliane, il contrammiraglio Daniel Hagari, ha dichiarato durante una conferenza stampa serale che l’offensiva comprende raid e operazioni di terra. Le aree colpite includono Tel Al-Hawa, Zeytun, Shujaiyeh, Albasara, Rimal, al-Nasser e Karama. L’attacco è arrivato in concomitanza con un black out delle linee telefoniche e di internet nella Striscia di Gaza.

Il Times of Gaza ha definito “un massacro” gli ultimi bombardamenti, che si sono verificati nel centro di Gaza e nei pressi dell’ospedale al-Shifa. Le Idf ritengono di poter circondare completamente Gaza City entro le prossime 48 ore e di aprire una nuova fase dell’operazione all’interno della città, con l’obiettivo di raggiungere gli operativi di Hamas costretti a ripiegare nel centro e di distruggere i tunnel e le strutture usate dai terroristi. Per completare l’operazione, secondo i militari, potrebbero servire diversi mesi se non un anno.

Nei raid notturni su Gaza almeno 27 morti

E’ di almeno 27 morti il bilancio dei raid aerei condotti nella notte sulla Striscia di Gaza, riferisce l’agenzia di stampa palestinese Wafa precisando che almeno 15 persone sono state uccise nel raid che ha colpito il quartiere di Tal al-Sultan di Rafah nel sud della Striscia di Gaza. Almeno altre 10 persone sono state uccise ad Al-Zawaida nel centro della Striscia di Gaza, mentre altre due vittime si sono registrate nel campo profughi di Jabalia.

Le Forze della difesa israeliana (Idf) hanno colpito e distrutto 450 obiettivi nella Striscia di Gaza nelle ultime 24 ore. Lo riferiscono le Idf spiegando che, tra gli obiettivi colpiti, c’erano avamposti di Hamas, strutture di addestramento, lanciatori di missili anticarro e tunnel.

Il comando centrale dell’esercito americano ha nel frattempo annunciato su X che un sottomarino nucleare di classe Ohio è stato schierato nella sua “area di responsabilità”, che si estende dall’Africa nord-orientale attraverso il Medio Oriente fino all’Asia centrale e meridionale. Il messaggio arriva due giorni dopo che la Marina ha annunciato che due gruppi d’attacco di portaerei – la Gerald Ford e la Dwight Eisenhower – hanno lanciato aerei e hanno praticato la difesa missilistica durante un’esercitazione di tre giorni nel Mediterraneo. Sebbene il dispiegamento di un sottomarino di classe Ohio a capacità nucleare nella regione sia una notizia, molti analisti sottolineano l’importanza del fatto che gli Stati Uniti abbiano annunciato dove si trova il sottomarino.

Il riconoscimento da parte degli Stati Uniti dell’ubicazione di un sottomarino di classe Ohio è incredibilmente raro, poiché esso rappresenta una parte della cosiddetta “triade nucleare” di armi atomiche americane, che comprende anche missili balistici terrestri e bombe nucleari a bordo di bombardieri strategici.

Le Forze della difesa israeliana (Idf) hanno annunciato l’uccisione di Jamal Musa, il capo della sicurezza speciale di Hamas nella Striscia di Gaza, durante un attacco dell’aeronautica israeliana condotto nella notte. Nel raid aereo, diretto dall’intelligence dell’esercito israeliano e dal servizio di sicurezza Shin Bet, sono stati uccisi altri comandanti di Hamas, spiega l’Idf.

Nelle stesse ore il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha ribadito che “non ci sarà alcun cessate il fuoco senza il ritorno degli ostaggi. Questo vale sia per i nostri nemici che per i nostri amici. Continueremo la battaglia fino a quando non li avremo sconfitti. Non abbiamo alternative. Penso che oggi tutti lo capiscano”, dice il premier.

Il leader di Hamas nella Striscia di Gaza Yahya Sinwar “non si preoccupa del suo popolo. Si comporta come un piccolo Hitler in un bunker. La sua gente è interessante per lui come un pezzo d’aglio”, prosegue il premier.

Due giorni fa il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant ha chiesto la collaborazione della popolazione per prendere Sinwar e quindi per porre fine alla guerra. Se saranno gli abitanti di Gaza aiuteranno a prendere Sinwar, “questo accorcerà la guerra”, ha sottolineato Gallant.

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