Berlusconi ricoverato al San Raffaele in terapia intensiva

0
Berlusconi ricoverato al San Raffaele in terapia intensiva

(Adnkronos) – Il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi, a quanto si apprende, si trova ricoverato in terapia intensiva al San Raffaele di Milano. Secondo quanto apprende l’Adnkronos, “si è ripresentata un’infezione con affaticamento respiratorio, in trattamento con terapia antibiotica”. La situazione dell’ex premier viene definita “sotto controllo”. A quanto si apprende, la compagna del Cav Marta Fascina sarebbe al fianco del leader azzurro dal momento del ricovero. Anche il fratello Paolo e la senatrice Licia Ronzulli sono arrivati all’ospedale San Raffaele.

 

“È ricoverato in terapia intensiva – spiega il ministro degli Esteri Antonio Tajani – perché non era stato risolto un problema che riguardava un’infezione, però parla. E’ tutto quello che so”, dice uscendo dalla Ministeriale Esteri della Nato a Bruxelles. “Siamo stati al chiuso e non ho avuto il telefono fino a un secondo fa”.

Il leader azzurro era già stato ricoverato nella struttura milanese lunedì 27 marzo per controlli medici per poi rientrare ad Arcore giovedì 30 marzo, dopo le dimissioni avvenute intorno alle 14. Lasciando il San Raffaele Berlusconi, accompagnato dalla compagna, aveva rivolto un cenno di saluto dal sedile posteriore dell’auto blu ai giornalisti e curiosi che lo attendevano dall’ingresso di via Olgettina 60.

Il ritorno ad Arcore aveva fatto tirare un sospiro di sollievo a Forza Italia, preoccupata dallo stato di salute del ‘capo’ 86enne, proprio in un momento delicato per la formazione azzurra, con le nuove nomine che di fatto hanno cambiato la sua geografia politica interna, con la ‘rivincita’ dei governisti sui filoronzulliani e l’ascesa dei parlamentari vicini alla Fascina.

L’ultimo ricovero di Berlusconi al San Raffaele risaliva a gennaio dello scorso anno. L’ex premier era stato ricoverato a gennaio 2022 per un’infezione partita dalle vie urinarie e trattata con una forte cura antibiotica.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display