Violazione dei limiti di velocità, ma soprattutto inquadratura dell’interno dell’abitacolo. In questo modo verranno multate le persone che superano il limite di velocità, ma anche quelle che non utilizzano le cinture di sicurezza, oppure usano il cellulare alla guida. Stiamo parlando delle nuove telecamere intelligenti che da ieri, 1.mo gennaio, vengono installate sulle strade croate.

Sono parte integrante del sistema di sorveglianza e gestione del traffico stradale “Crocodile 2 Croatia” (Cro 2 Cro): si tratta di un sistema promosso a livello europeo, come riportato dal Večernji List.

“La realizzazione di questo progetto garantirà una maggiore sicurezza sulle strade, inoltre permetterà uno scambio di dati attraverso una app per smartphone. Il valore complessivo del progetto ‘Crocodile 2 Croatia’ supera i 10,9 milioni di euro, di cui 9,3 milioni saranno assicurati dai fondi europei”: questo è ciò che è stato affermato alla presentazione del progetto in collaborazione con il ministero del Mare, del Traffico e delle Infrastrutture e con le Autostrade croate.

La Croazia in questo modo si allinea agli altri Stati europei che fanno parte del cosiddetto sistema stradale intelligente, il cui scopo è quello di riconoscere un’azione pericolosa in mezzo al traffico.

Tra le novità, le telecamere intelligenti saranno in grado anche di individuare i motociclisti che coprono le targhe delle loro due ruote.

Le telecamere saranno montate sulle strade regionali e locali, perché queste sono più pericolose rispetto alle autostrade in quanto sono presenti incroci, pedoni e ciclisti. Lo scopo di tale progetto non è solo multare i trasgressori, ma soprattutto prevenire gli incidenti e aumentare lo scambio di informazioni tra i Paesi Ue.

Si conta che le telecamere installate saranno circa 1700 per un costo che si aggira attorno a 1,55 milioni di euro, i lavori si dovrebbero concludere verso la metà del 2024. La maggior parte di questo sistema verrà installata nella Regione di Spalato e della Dalmazia, mentre a Zagabria ci saranno 18 località con questo tipo di sorveglianza e a Zara 17.

Inoltre, sono stati acquistati ulteriori radar per il controllo della velocità per un costo che supera i 2 milioni di euro; il progetto è finanziato con i mezzi del Programma nazionale sulla sicurezza del traffico stradale.