Il Rijeka pesca in casa Atalanta: ecco Lunetta

0
Il Rijeka pesca in casa Atalanta: ecco Lunetta
Gabriel Lunetta con la magli dell'Alessandria, dove ha giocato in prestito. Foto Instagram

In attesa della nomina del nuovo allenatore, che non avverrà sicuramente nel corso di questa settimana, il Rijeka cerca di salvare il salvabile provando ad approfittare delle ultime ore del calciomercato (si chiude a mezzanotte di mercoledì 31 agosto) per rimediare a una campagna acquisti estiva a dir poco disastrosa. In Italia lo avevano ipotizzato già alla fine di luglio, ma a Rujevica l’argomento era considerato top secret, chissà poi per quale motivo. Ora però è quasi ufficiale: l’ala sinistra milanese, classe 1996, Gabriel Lunetta è da considerarsi praticamente un nuovo giocatore del Rijeka. Lunetta è pronto ad affrontare una nuova avventura nella sua vita calcistica: il calciatore italiano, ma con cittadinanza francese e cresciuto nelle giovanili dell’Atalanta, non è mai riuscito a fare il salto di qualità e dopo i vari prestiti negli scorsi anni fra Serie B e Serie C (ultima destinazione l’Alessandria) è pronto a firmare un contratto fino al 2025 con il Rijeka. Ora, senza voler fare conclusioni affrettate, ci si chiede se Lunetta (o qualsiasi altro giocatore di Serie C) possa essere davvero considerato un rinforzo, visto che per un mese non è riuscito a trovare una sistemazione altrove (un perché probabilmente ci sarà) e che lo stesso Rijeka ha finora temporeggiato. Che a Rujevica non fossero del tutto convinti dell’affare, optando per l’arrivo soltanto adesso che si ritrovano con le spalle al muro? Ci auguriamo di sbagliare, ma sarà il tempo, o meglio dire il campo, a dare una risposta. In ogni caso, i tifosi fiumani non ricordano con grande gioia l’ultimo calciatore italiano a indossare la casacca del Rijeka, ovvero il terzino Armando Anastasio, arrivato in prestito dal Monza ad ottobre 2020 e poi richiamato dalla società brianzola a gennaio 2021: in tre mesi appena una presenza, macchiata per altro con l’autorete nella gara di Europa League con il Napoli (ironia della sorte, per lui che è partenopeo di nascita).

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display