Shock a Pago. Lancia i suoi quattro figli dal balcone

0
Shock a Pago. Lancia i suoi quattro figli dal balcone

Shock sull’isola si Pago: stamattina poco prima delle 7, un 54.enne dal balcone di casa al primo piano (da un’altezza di 6 metri circa) ha lanciato i suo 4 figli (di 3, 5 7 e 8 anni). All’arrivo della polizia i bambini erano coscienti: due di loro sono in gravi condizioni, come hanno fatto sapere dall’ospedale di Zara. 

“Stiamo lottando per salvare una ragazzina di 7 anni – hanno detto i medici dell’ospedale dalmata –. Attualmente si trova nel reparto di terapia intensiva: ha subito gravi ferite alla testa e alla cassa toracica. Se riusciremo a stabilizzarla, molto probabilmente sarà trasportata all’ospedale Rebro di Zagabria”. Un’altra bambina di 8 anni si trova pure in terapia intensiva, però “siamo riusciti a stabilizzarla e domani sarà sottoposta a un intervento chirurgico”. Gli altri due figli, di 3 e 5 anni, “sono fuori pericolo”, però uno di loro ha subito delle gravi lesioni, che però “non destano preoccupazione”. 

Al momento del gesto inconsulto dell’uomo, in casa si trovava anche la madre dei quattro bambini, che è arrivata in ospedale accompagnata dai funzionari dei servizi sociali. “La donna è sotto shock”, hanno sottolineato i medici. 

Stando a indiscrezioni e testimonianze raccolte sul posto, l’uomo che ha lanciato i suoi quattro figli dal balcone di casa è il 54.enne Josip Rođak, che dieci anni fa è arrivato sull’isola da Virovitica, località della Slavonia. Lavora come guardiano notturno in un campeggio di Pago. La moglie, oltre ai quattro figli avuti con Rođak, ha un’altra figlia del primo matrimonio, che vive a Fiume.

La polizia ha reso noto che finora non aveva avuto segnalazioni su questa famiglia, che vive in affitto proprio sull’isola di Pago. L’uomo è stato portato in Questura dove gli agenti cercheranno di riscostruir questo episodio che ha destato notevole scalpore in tutto il Paese.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display