STIFF. Dieci anni di creatività giovanile

Nel decennio di durata della manifestazione sono stati proiettati 450 titoli, sono stati assegnati 50 premi e sono state realizzate sette mostre multimediali

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STIFF. Dieci anni di creatività giovanile
Slobodanka Mišković ha salutato i presenti. Foto: ŽELJKO JERNEIĆ

Inaugurato all’Art cinema di Fiume lo STIFF, ovvero il Festival del cinema studentesco, arrivato quest’anno alla sua decima edizione. La serata è stata ricca di eventi, con la proiezione dei primi tre film in gara, per poi proseguire alla Galleria SKC, dov’è stata presentata la mostra “Demodè”.

La cerimonia d’inaugurazione si è svolta all’insegna dell’allegria e della creatività, con partecipanti giunti da tutta l’Europa.

Una garanzia per il futuro
A salutare i presenti è stata la direttrice dell’Art cinema, Slobodanka Mišković, la quale si è detta compiaciuta per il fatto che questo ente culturale ospiti lo STIFF e riunisca i giovani. Ha sottolineato come questo Festival è una garanzia per il futuro del film e della cultura a Fiume in quanto gli studenti, che lo realizzano di anno in anno, parlano di temi importanti in modo nuovo e frequentano le proiezioni. Ha infine rimarcato che attraverso eventi di questo tipo il cinema diventa ciò che ogni istituzione dovrebbe essere: un luogo di incontro e di collaborazione.
Marta Žuvić, vicerettrice per gli studi, gli studenti e la garanzia della qualità in seno all’Università di Fiume, ha osservato come lo STIFF dimostri che l’Ateneo fiumano è un luogo diverso per studiare e vivere perché, oltre al successo accademico, stimola anche l’impegno culturale e sociale. La capodipartimento per la Cultura, lo Sport e la Cultura tecnica della Regione litoraneo-montana, Sonja Šišić, ha lodato lo spirito di creatività e innovazione del Festival e ha rilevato che la Regione è particolarmente felice di poter sostenere l’attività dei giovani di Fiume, della Croazia, ma anche quelli stranieri.
La direttrice artistica dello STIFF, Maša Drndić, si è soffermata sui dieci anni del Festival, nell’ambito del quale sono stati proiettati 450 bellissimi film, sono stati assegnati 50 premi e sono state realizzate sette mostre multimediali.

Il giudizio della giuria e del pubblico
Il film migliore verrà proclamato domenica 26 novembre alle ore 21.30 all’Art cinema, scelto da una giuria e dal pubblico, come annunciato dagli organizzatori. Il pubblico potrà votare grazie al codice QR che verrà proiettato alla fine di ogni ciclo di proiezioni. I film in gara, che verranno proiettati nei cinque giorni di durata del Festival, sono stati selezionati da Maša Drndić e da Marta Ban tra 600 titoli, arrivando a un totale di 40 pellicole giunte da 17 Paesi.
Come detto più sopra, lo STIFF è stato inaugurato con la proiezione di tre film. Il primo titolo, “Red, Yellow, Green”, diretto da Vera Vasileva, arriva dalla Russia e parla del rapporto tra padre e figlia. Dopo che il padre scopre di essere malato, la figlia fa il possibile per evitare che egli commetta un suicidio. “The Garden of Heart”, cortometraggio animato, realizzato tra Ungheria e Slovacchia dal regista Olivér Hegyi, ha come protagonista un giovane artista con poca autostima, che piomba in una crisi esistenziale durante il suo esame di ammissione all’accademia. Il corto slovacco “After the Wedding”, di Matej Klucik, parla della vita di una coppia, collezionatori di giochi, alle prese con un evento chiave, il matrimonio.

Mostra interattiva
La mostra interattiva “Demodé”, allestita alla Galleria SKC, tratta di svariati argomenti, ma i temi centrali sono lo scorrere del tempo e i cambiamenti avvenuti nell’ultimo decennio. Gli autori riflettono su ciò che ha cambiato l’avvenire come lo sviluppo delle tecnologie di comunicazione e informazione, la crisi climatica, le guerre e i cambiamenti sociali, influenzati dal capitalismo. Guardando al passato, i giovani artisti si pongono domande che si presentano come una chiave di lettura per il futuro. All’entrata si può inquadrare il codice QR per poter avere una spiegazione delle opere, oppure consultare il tablet in dotazione. La mostra si può visitare ogni giorno fino a domenica, 26 novembre dalle 13 alle 19 alla Galleria SKC.

Numerosi eventi durante il weekend
Numerosi gli eventi previsti per il weekend. Sabato 25, dalle ore 15, è in programma il laboratorio “How to love many in many ways” dell’artista tedesco Gabriel Hensche, che avrà come tema centrale l’amore verso gli altri e verso sé stessi, con l’obiettivo di unire e creare relazioni intime come nel periodo predigitale. Il laboratorio si terrà in Filodrammatica. Sempre sabato, presso il Mini Art cinema (ore 13), si terrà “Distribute this! (Green edition)”, diretto da Morana Ikić Komljenović, nel corso del quale verrà elaborata la preparazione di un progetto cinematografico. Infine, domenica alle 14, si terrà il laboratorio “How to get lost in the safe space”, tenuto da Petra Mrša, alla Filodrammatica.
Allo STIFF, al centro dell’attenzione sono gli studenti, sia dall’aspetto tecnico che da quello creativo. Inoltre, gli studenti dell’Accademia di Arti applicate di Fiume hanno creato le animazioni che segnano l’inizio di ogni ciclo cinematografico. Il Festival è realizzato dall’associazione Filmaktiv e dal Centro culturale studentesco di Fiume, supportato dalla Regione litoraneo-montana e dal Ministero della Cultura.

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