Il «Mandracchio» abbraccia il mondo

L’edizione di quest’anno, che si terrà l’ultimo fine settimana di agosto, darà spazio alla componente internazionale, ma anche alla produzione giovanile

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Il «Mandracchio» abbraccia il mondo
Ernie Gigante Dešković, Kristina Đukić, Norma Tuliak Srbulj, Sonja Kalafatović, Aleksandar Monar, Matea Bakotić e Claudio Frank. Foto: IVOR HRELJANOVIĆ

Il Concorso internazionale d’arte “Mandracchio”, organizzato dal Festival Opatija, in collaborazione con la Comunità degli Italiani di Abbazia, anche quest’anno porterà l’arte nel porticciolo della pittoresca cittadina di Volosca. Il formato della rassegna, giunta ormai alla sua 36.esima edizione, è ben noto, ma quest’anno ci saranno delle novità che amplieranno la portata dell’evento. Ad annunciarle e a parlarne sono stati il direttore del Festival Opatija, Ernie Gigante Dešković, il vicesindaco di Abbazia, Kristina Đukić, l’artista connazionale e ideatore del “Mandracchio”, Claudio Frank, il responsabile del programma del Festival Opatija Aleksandar Monar, la presidente e la coordinatrice del Comitato esecutivo della Comunità degli Italiani di Abbazia, nonché la direttrice della galleria d’arte Artfasada, Matea Bakotić.

Un aumento del montepremi
“Come vuole tradizione, il ‘Mandracchio’ si svolgerà l’ultimo fine settimana di agosto – ha annunciato Gigante Dešković – e si articolerà in due giornate delle quali una sarà dedicata ai bambini e una agli adulti. Sono contento che l’edizione di quest’anno sia stata ampliata, ma lascerò ai miei colleghi la presentazione delle novità”.
Un’esposizione dettagliata del programma è stata fatta da Aleksandar Monar, il quale ha spiegato che sia il 26 che il 27 agosto i lavori verranno valutati da una giuria internazionale di esperti composta da Claudio Frank, Branka Arh e Polona Škodić. Visto che quest’anno il regolamento è stato modificato e il Festival Opatija intende entrare in possesso delle opere prime classificate, in modo da esporle in futuro in una rassegna, il montepremi è stato incrementato, soprattutto per quanto riguarda i primi posti. Il primo premio nella categoria “Mandracchio” ammonta a 2.800 euro, il secondo a 1.000 e il terzo a 600, mentre il primo premio nella categoria “Ex Tempore” ammonta a 2.000 euro, il secondo a 750 e il terzo a 350 euro. Tutti i lavori premiati verranno esposti nel Padiglione artistico “Juraj Šporer” di Abbazia dal 14 ottobre al 5 novembre di quest’anno.

Partecipano 4 Paesi europei
A presentare il carattere internazionale dell’edizione 2023 è stata Kristina Đukić, la quale ha affermato che Volosca verrà visitata da artisti provenienti da tutte le città gemellate con Abbazia, ovvero da Polonia, Austria, Ungheria e Italia.
Matea Bakotić, della galleria Artfasada, ha parlato dell’attenzione mostrata quest’anno per i giovani e la produzione artistica delle nuove generazioni. In quest’occasione nella galleria verranno esposte le opere dei tre vincitori dell’anno scorso, Saša Jantolek, Iva Starac e Alen Šimoković.

Un invito ai bambini
A parlare della prima giornata di questa edizione, ovvero sabato 26 agosto, è stata la presidente della CI di Abbazia, Sonja Kalafatović, la quale ha invitato tutti i bambini dai cinque ai quattordici anni d’età a partecipare all’evento in quanto ci saranno lauti premi in palio, conferiti dal Console generale d’Italia a Fiume, Davide Bradanini e finanziati dall’Unione Italiana e dall’Università Popolare di Trieste. I partecipanti, che saranno divisi in due categorie in base all’età, sono invitati a notificarsi sabato alle ore 9 presso il banco degli organizzatori. Alle ore 12 seguirà uno spettacolo per ragazzi in lingua inglese nella palestra Liburnia, intitolato “Story of the winged horse”. In serata, alle ore 20, avrà inizio il concerto del trio Claudio Frank (violino), Esperanza Claudia Frank (violino) e Natalya Marycheva (tastiera).

Attesa per le premiazioni
Per quanto riguarda, invece, la giornata di domenica 27 agosto, gli artisti sono invitati a notificarsi dalle ore 9 alle 12 sempre al banco degli organizzatori, mentre alle 13 coloro che partecipano nella categoria “Ex Tempore” dovranno esporre i lavori fatti in loco. I nomi dei vincitori di entrambe le categorie verranno proclamati alle ore 19. Seguirà alle ore 20 il concerto alla chitarra acustica di Boris Štok. In conclusione della presentazione, l’artista Claudio Frank ha dichiarato di essere emozionato non solo per questa nuova edizione del “Mandracchio”, ma anche per il fatto di essergli stato riconosciuto il ruolo di ideatore.

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