Il blues unisce sei località della Liburnia

Annunciata a Castua la nuova edizione del Jerry Ricks Blues Festival Kastav&Opatija Rivijera, che si svolgerà dal 19 al 23 luglio

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Il blues unisce sei località della Liburnia
Gli organizzatori del Festival. Foto: ŽELJKO JERNEIĆ

La nuova edizione del Jerry Ricks Blues Festival Kastav&Opatija Rivijera, un appuntamento imperdibile per gli appassionati di questo genere musicale, dedicato, come noto, al musicista statunitense che si innamorò di Castua e trovò qui, nel 2017, la sua ultima dimora, avrà luogo dal 19 al 23 luglio in diverse località della Liburnia e sarà preceduto da due serate che introdurranno la manifestazione.

Il programma di quest’anno è stato illustrato dai direttori artistici del Festival, Riccardo Staraj, musicista blues, sindaco di Draga di Moschiena e presidente della CI locale, e Damir Halilić Hal negli spazi della Collezione museale del Castuano, sede dislocata dal Museo di Marineria e di Storia del Litorale croato di Fiume, alla presenza dei sindaci delle località che ospiteranno le varie serate.

Una manifestazione riconoscibile
Riccardo Staraj ha rilevato che il Jerry Ricks Blues Festival Kastav&Opatija Rivijera è diventato riconoscibile in questa parte d’Europa e che di conseguenza sono numerosi i musicisti che desiderano esibirsi nel suo ambito. La celebre Ana Popović, che si era già esibita al Festival qualche anno fa, inaugurerà la parte ufficiale del Festival ad Abbazia. Sono previste pure due serate introduttive il 14 luglio alla Gradina di Klana con la Jed Becker’s Group e il 16 luglio allo Štacion di Mattuglie con Jure Černeha, la T. Goluban band e Riccardo Staraj&Midnight Blues Band (feat. T. Goluban e Mauro Staraj). A precedere Ana Popović sulla piccola Scena estiva il 19 luglio sarà Dik Banovich degli Stati Uniti. Il 20 luglio, a Laurana si esibiranno i fiumani Trio 99th e i The Highlanders (Serbia), che sono già stati ospiti del Festival. Il 21 luglio, a Draga di Moschiena, è previsto il concerto della Katie Henry Band (USA/Gran Bretagna/Croazia) e di Zdenka Kovačiček&Greenhouse Blues Band, frequente ospite della manifestazione.

Due date a Castua
Damir Halilić Hal ha annunciato le due date di Castua. Il 22 luglio si esibiranno i Delta Blues Train (Croazia), al che sul palco saliranno i Baba Sissoko Mediterranean Blues (Africa/Italia). Halilić ha spiegato che il chitarrista e cantante Baba Sissoko giunge da una famiglia di musicisti del Mali ed è un virtuoso su quattro strumenti tradizionali africani.
Lo stesso giorno, dalle 19 alle 20, Dik Banovich terrà nella Loggia di Castua un laboratorio di chitarra. Il Festival si chiude il 23 luglio con l’esibizione del gruppo King King, che ha partecipato al Festival mentre era ancora pressoché sconosciuto, dopodiché la carriera della band ha spiccato il volo e oggi viene considerata una delle migliori blues band mondiali. In veste di apripista si esibiranno i Nicolas Kurelić Band.
Il sindaco di Castua, Matej Mostarac, ha dichiarato che negli ultimi quindici anni il Festival è cresciuto al punto da diventare la migliore manifestazione di questo tipo sul territorio quarnerino e che questa estate sarà sicuramente uno sprone a numerosi turisti a soggiornare nella Regione litoraneo-montana per godere della buona musica. Il sindaco di Klana, Željka Sarčević Grgić, si è detta compiaciuta per il fatto che il Festival verrà inaugurato proprio a Klana, con la prima serata introduttiva e ha voluto ringraziare Staraj e Halilić per aver dato alla località l’opportunità di ospitare una parte della manifestazione. Il sindaco di Mattuglie, Vedran Kinkela, ha osservato che il Festival migliora di anno in anno ed è sicuramente una delle manifestazioni più prestigiose dedicate al blues in Croazia e ha invitato tutti a seguire la seconda serata introduttiva del Festival, che avrà luogo a Mattuglie. Il sindaco di Abbazia, Fernando Kirigin, si è detto felice del fatto che Abbazia ospiti la prima serata ufficiale del Festival con l’esibizione di un nome celebre del blues mondiale come Ana Popović. Il sindaco di Laurana, Bojan Simonič, ha rilevato che questo Festival è un esempio di buona collaborazione, in quanto in questo caso due Festival di qualità si sono fusi (nel 2018, nda) per dare vita a una manifestazione ancora più rilevante. L’entrata a tutti i concerti è libera.

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