Nell’ambito della tradizionale mostra annuale dei membri della sezione fiumana dell’Associazione nazionale degli artisti visivi (HDLU), giunta alla 77ª edizione, sono stati assegnati rispettivamente due premi e due menzioni speciali. Il premio annuale per il migliore lavoro a una mostra è stato assegnato a Nina Lekić e a Celestina Vičević. Le menzioni speciali sono state conferite invece a Borislav Božić e a Silvana Konjevoda. I premiati avranno la possibilità, come ogni anno, di organizzare una mostra personale nella galleria “Juraj Klović”. Alla cerimonia di premiazione hanno presenziato anche Barbara Cetina, vincitrice del premio l’anno scorso, e Andrej Kurtin con Želimir Hladnik, vincitori del premio della Galleria Kortil nel 2022, la cui mostra è attualmente allestita nell’omonima galleria.
Alla mostra hanno partecipato ben 64 artisti, una cifra da record che testimonia l’aumento del numero di artisti sulla scena artistica fiumana, anche grazie all’attività dell’Accademia di Arti applicate di Fiume. I lavori per la mostra sono stati selezionati da Silvija Đolonga, Melita Sorola Staničić e Istog Duško Žorž, mentre della giuria che ha assegnato i premi hanno fatto parte Damir Šegota, presidente del consiglio amministrativo dell’HDLU fiumano, Silvija Đolonga, presidente del consiglio artistico dell’HDLU e Barbara Cetina, vincitrice del premio alla rassegna dell’anno scorso, che si era presentata di recente nella galleria “Juraj Klović” con una mostra personale.
L’ottimo riscontro degli autori è una conferma della dinamica attività dell’Associazione, mentre il grande numero di artisti che espongono garantisce un notevole interesse per gli autori i cui lavori si possono raramente vedere in altri spazi o alle mostre personali. Il percorso espositivo riunisce diverse tendenze, stili e significati e si presenta come un allestimento dinamico, vivace e intrigante in quanto offre una panoramica dello stato delle arti visive in questi territori, dell’irrequietezza e del lavoro di ricerca, come pure della personalità di ciascun artista, con cui si conferma la ricchezza delle diversità di cui Fiume va fiera. L’esposizione conferma la tenacia nella ricerca del senso nella creatività artistica, come pure il rifiuto del consumismo e la propensione alla creazione fuori dagli schemi di musei e istituzioni che sembrano trascurare la scena artistica e gli artisti fiumani.
La mostra rimane in visione fino al 18 gennaio 2024 presso le Gallerie Garbas e “Juraj Klović”.