Festeggiato il primo compleanno del Museo civico

Il direttore Ervin Dubrović ha tracciato quanto fatto finora e ciò che è necessario fare in futuro. Ha ricordato inoltre che dal 13 novembre 2020 ad oggi l'ente è stato visitato da quasi 16mila persone

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Festeggiato il primo compleanno del Museo civico

Nel Palazzo dello Zucchero di Fiume è stato celebrato ieri con un evento di carattere conviviale, svoltosi nel rispetto delle restrizioni antipandemiche, il primo compleanno del Museo civico fiumano, inaugurato il 13 novembre 2020 alla presenza delle massime cariche dello Stato e di numerose autorità. Come dichiarato dal direttore del Museo, Ervin Dubrović, il primo anniversario di attività del Museo nella nuova, e splendida, sede, con un allestimento permanente che proprio ieri è stato insignito del premio dell’Associazione museale nazionale (HMD) è un traguardo importante per l’ente museale in quanto i primi dodici mesi sono stati un periodo di rodaggio nel corso del quale si è potuto vedere stimare quanto fatto finora e ciò che è necessario fare in futuro. Dubrović ha quindi ricordato i vari progetti espositivi allestiti nel Palazzo, tra cui spiccano ovviamente l’allestimento permanente e la mostra “Il Klimt sconosciuto: amore, morte, estasi”. Ha fatto pure riferimento al numero di visitatori, che nell’arco di dodici mesi sono stati complessivamente poco meno di 16mila. “Siamo riusciti a realizzare un numero discreto di visite, anche nei nostri piani ci siamo prefissati la cifra di 50mila visitatori all’anno. Considerata, però, la situazione in cui ci troviamo, il numero raggiunto ci sprona a fare di più l’anno seguente al fine di raggiungere questo obiettivo”, ha precisato il direttore.

 

Ai presenti si è in seguito rivolto il presidente del Consiglio museale, Marko Rogić, il quale si è detto onorato di fare parte del Consiglio negli ultimi due anni, che hanno visto il trasferimento del Museo civico nel magnifico Palazzo dello Zucchero. Rogić ha ricordato, inoltre, che il Palazzo fa parte di un grande progetto culturale che riguarda l’opera di riqualificazione del complesso Benčić in Quartiere artistico, anche grazie al progetto Fiume Capitale europea della Cultura 2020. “Da cittadino medio posso dire soltanto, e con orgoglio, che l’allestimento permanente merita di venire visitato da tutti i cittadini”, ha rilevato Rogić.

Marko Filipović ed Ervin Dubrović

Il sindaco di Fiume, Marko Filipović, ha augurato un buon primo compleanno al Museo e, facendo riferimento al premio dell’HMD assegnato al Museo civico (come pure al Museo della farmacia di Fiume), ha osservato che i due enti sono un’attrazione che attira sempre più turisti nel capoluogo quarnerino. “È nostro compito concludere questo grande investimento nel settore della cultura e inaugurare l’anno prossimo la nuova Biblioteca civica dando così vita al Quartiere artistico. Sarà questo un contributo importante all’opera di rinnovo di questo rione cittadino, dove è in corso l’opera di restauro della Stazione ferroviaria, mentre a breve dovrebbero iniziare pure i lavori alla Casa del ferroviere. Verrà così abbellita una zona cittadina per anni trascurata”, ha concluso Filipović. La serata è proseguita con l’esibizione del gruppo “White on white”, capeggiato da Marko Rogić.

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