Sarà difficile pareggiare l’estate dei concerti pop rock 2023, ma se il buongiorno si vede dal mattino, la prossima stagione musicale all’Arena di Pola potrebbe anche sorprendere. Tra le prime date confermate, quella del 17 giugno 2024 è riservata per Avrile Lavigne star punk-pop canadese, l’eterna bambina dai lunghi capelli biondi e il caratteristico trucco smokey eyes, l’ex bambina prodigio che si è guadagnata il successo internazionale a 16 anni con brani orecchiabili, ritmati e testi da colonna sonora di un’adolescenza tipo, insomma, la formula perfetta per un’icona teen, che nel frattempo è cresciuta, ma senza cambiare registro. Lavigne si esibirà a Pola per la prima volta in Croazia, per presentare il suo ultimo album, “Love sux” (L’amore fa schifo), un ritorno alle radici punk della prima produzione artistica. I biglietti saranno in vendita a partire dal primo dicembre alle ore 10 sul web shop Eventim al costo di 65 euro i posti in piedi in cavea, 77 euro i posti a sedere in cavea, 88 euro i posti in piedi in platea dietro e 150 euro i posti in piedi in platea davanti al palcoscenico.

Avrile Lavigne ha raggiunto il successo mondiale nel 2002 con “Complicated”, che l’ha proclamata idolo degli adolescenti di tutto il mondo. L’album d’esordio, “Let Go”, ha venduto oltre venti milioni di copie e le è valso il titolo di “principessa del pop punk”. Ma la consacrazione avvenne solo con il secondo album, “Under My Skin” del 2004, distribuito in circa sedici milioni di copie, trainato dal successo dei singoli “Don’t Tell Me” e “My Happy Ending”. Il terzo album “The Best Damn Thing” del 2007 è uscito in otto milioni di copie con l’anticipazione del singolo “Girlfriend”, l’unico brano della cantante ad aver raggiunto la prima posizione nella Billboard Hot 100. Dopo aver preso una pausa di circa quattro anni, Lavigne è tornata in scena con “Goodbye Lullaby” (2011) e poi con l’omonimo “Avril Lavigne” del 2013, di forte inclinazione introspettiva, mentre nel 2019 esce “Head Above Water” e l’anno scorso l’ultimo album in studio “Love Sux”. In vent’anni ha venduto più di 60 milioni di album e 80 milioni di singoli diventando la terza artista femminile canadese di maggiore successo in termini di vendite, dietro solo a Céline Dion e Shania Twain. Tra i riconoscimenti otto candidature ai Grammy Awards, tre ai BRIT Awards, un MTV Video Music Award, due MTV Europe Music Award, sette Radio Disney Music Award e nove Juno Award.