Pula Music Week: ricadute positive sul turismo

Da domani al 6 luglio l’Arena ospiterà un Festival che dovrebbe portare molteplici benefici alla Città. Previsto l’arrivo di ospiti anche da continenti lontani

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Pula Music Week: ricadute positive sul turismo
Kris Grzetić, Baggi Begovica, Filip Zoričić, Boris Žgomba e Sanja Cinkopan Korotaj. Foto: MARKO MRĐENOVIĆ

Ormai ci siamo. Poche ore dividono Pola dall’inaugurazione del Pula Music Week, una serie di eventi concatenati che, tra domani e mercoledì 6 luglio, porteranno all’Arena una serie di nomi top della scena elettronica mondiale come Peggy Gou, Solomun, Disclosure, Tale of Us, Boris Brejcha, Charlotte de Witte, Black Coffee e tanti altri. Il tutto sotto l’egida di Secret Project, organizzazione frutto dell’unione di Alda (Amsterdam Music Festival) e Insomniac (Electric Daisy Carnival), i cui rappresentanti Kris Grzetić e Baggi Begovica hanno svelato ieri qualche anticipazione sulla prima edizione di quello che gli organizzatori sperano possa diventare un festival tradizionale dell’estate polese e istriana. I due rappresentanti della manifestazione hanno subito tenuto a precisare che le vie intorno all’Arena non saranno chiuse né ai residenti, né alle auto, che durante il giorno potranno normalmente transitare lungo via Drio la Rena e via dell’Istria. Quest’ultima sarà, però, chiusa al traffico nelle ore serali.

Baggi Begovica ha quindi sottolineato che gli organizzatori della Festival hanno scelto Pola per la sua bellezza e l’Anfiteatro per la sua maestosità. “Siamo sicuri che questa prima edizione del Secret Project Music Week sarà un successo”, hanno commentato Grzetić e Begovica, le cui stime parlano di circa 5mila spettatori a serata. Un numero di tutto rispetto, soprattutto se si tiene conto che l’organizzazione del Festival (che solitamente richiede circa un anno di preparativi) è partita soltanto i primi di aprile. Grzetić ha poi annunciato che le serate all’Anfiteatro avranno inizio intorno alle ore 19, quando sull’enorme palco (ieri ancora in fase di allestimento) montato all’interno dell’Arena saliranno uno dopo l’altro numerosi pre artist. Le star della serata, ovvero i headliner dovrebbero salire sul palco intorno alle 23. Gli after party, aperti a tutti, si terranno, invece, nei rifugi della Zerostrasse.
Alla conferenza stampa di ieri, accanto ai rappresentanti di Alda e Insomniac erano presenti anche il sindaco di Pola, Filip Zoričić, la direttrice della Pro loco, Sanja Cinkopan Korotaj e il direttore dell’agenzia turistica “Uniline”, Boris Žgomba, i cui interventi sono stati incentrati soprattutto sui benefici e le ricadute che questa prima edizione del Pula Music Week avranno sul turismo e, in generale, sull’economia dell’intero Polese. “Festival come questo sono generatori di spesa e dunque generatori diretti di ricavi per tutti: per gli alberghi, per gli affittacamere privati, per i negozi, per i ristoranti…”, ha sottolineato Žgomba, il quale ha pure evidenziato che l’evento darà un ulteriore impulso al turismo locale. E di turismo locale ha parlato anche la responsabile della Pro loco polese, Sanja Cinkopan Korotaj, convinta che grazie al Pula Music Week si registrerà un’impennata delle presenze in città. La direttrice ha quindi rilevato che il Festival darà nuova linfa alla promozione di Pola e dell’Istria su scala globale. Proprio così, su scala globale. Infatti, stando agli organizzatori, nel principale centro urbano dell’Istria sono attesi migliaia di ospiti in arrivo da oltre 50 Paesi diversi, tra i quali figurano anche la Giamaica, il Brasile, l’Australia e altri.
“Non posso che esprimere soddisfazione per la decisione degli organizzatori di portare a Pola una manifestazione del genere” ha invece, detto il primo cittadino Filip Zoričić, aggiungendo che l’iniziativa pone Pola sulla mappa musicale mondiale. “Auguro lunga vita al Pula Music Week”, ha concluso Zoričić, che ha quindi nuovamente ringraziato gli organizzatori per avere scelto la principale città dell’Istria e il suo meraviglioso palcoscenico: l’Arena. Interrogati in merito alla sicurezza, sia il sindaco che Grzetić hanno risposto che la security e i team di medici saranno presenti sia all’interno che all’esterno dell’Anfiteatro. Grzetić ha infine dichiarato che i cittadini di Pola possono in qualsiasi momento recarsi all’Info point del Festival per denunciare qualsiasi problema dovessero avere. “Il nostro obiettivo è ascoltare i residenti e le loro lamentele per migliorare le edizioni future”, ha concluso.

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