Economia e Turismo. Porte sempre aperte

La Facoltà polese informa che ci sono ancora posti per 377 studenti. Iscrizioni fino al 30 settembre

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Economia e Turismo. Porte sempre aperte
Ksenija Černe, Keti, Dean Sinković e Dragan Benazić. Foto: ARLETTA FONIO GRUBIŠA

Sono ancora diversi i posti rimasti vacanti per l’iscrizione ai corsi di laurea magistrale alla Facoltà d’Economia e Turismo (FET), di Pola, al punto da sentire la necessità di esporre i vantaggi offerti da tre dei sei programmi curricolari ancora disponibili, aggiornati a seconda della necessità del mercato e orientati verso l’economia e l’imprenditoria, con immediato tirocinio e stage lavorativo presso numerose aziende con le quali l’Ateneo ha stretto rapporti di cooperazione. Se i primi anni formativi (per la baccalaurera), in Facoltà si limitano all’acquisizione del sapere fondamentale nelle materie d’indirizzo economico-turistico, negli anni di studio successivi si punta sull’inserimento diretto nel mondo del business e della produzione. A garantire le migliorie introdotte e i progressi compiuti negli ultimi anni sono le parole della rettrice Ksenija Černe, ieri in conferenza stampa, assieme a Dean Sinković, vicerettore per la collaborazione internazionale e i rapporti con il settore imprenditoriale, nonché al prof. Dragan Benazić, presente per annunciare il seminario internazionale in tema di finanza, economia e turismo che la FET si prepara a ospitare dal 22 al 24 settembre.

Programmi al passo coi tempi
Si attesta che i programmi di studio di economia, finanza, marketing, management e imprenditoria, turismo e informatica per il management, incluso Cultura e turismo non sarebbero più quelli di anni or sono, in quanto adeguati alla realtà della totale digitalizzazione del mercato e specializzati nell’uso intensivo di applicazioni problem solving, con adozione sistematica di strategie di apprendimento che puntano direttamente sul problem-based learning. Il bisogno di rivelare tanto di vantaggi ancora disponibili si è ora tramutato in intenzione di informare tutti coloro che ancora non hanno deciso in che direzione esatta proseguire la carriera studentesca, che proprio in questi giorni possono affidarsi alle notifiche della sessione d’accesso universitario autunnale. Ricapitolando quanto già reso pubblico, dalla FET si fa presente l’opportunità di poter accettare ancora ben 377 studenti “magistrali”. Porte ancora completamente aperte per 280 interessati allo studio d’Economia aziendale, altri 37 si accettano in quello di Economia applicata e ulteriori 60 al corso di laurea in Cultura e Turismo. Il termine autunnale d’ammissione per l’anno di studio 2022/2023 è, dunque, aperto con ciò che l’ultimo giorno di registrazione dei candidati per l’ammissione è quello del 30 settembre entro le ore 12, mentre entro le 16 dello stesso giorno verrà pubblicata la lista con le graduatorie. Il mese di settembre è, in genere, un periodo particolarmente intenso per coloro che sono in procinto di difendere le tesi di laurea breve, ai quali si rivolge l’invito di seguire le informazioni e di stare attenti alle date di scadenza pubblicate in Rete dall’Ateneo (fet.unipu.hr) o all’indirizzo studij.hr.

Le testimonianze sul campo
In via eccezionale, alla conferenza stampa di ieri hanno preso parte anche studenti e neolaureati per testimoniare la buona qualità del sapere acquisito alla FET e poi applicato nel mondo delle aziende. Così Keti e Andreja Jagetić Daraboš hanno parlato del tirocinio svolto con cui sono riuscite poi ad aprirsi le porte dei settori del management finanziario e del marketing aziendale, in una dimensione economico-imprenditoriale reale, già in sede di aula universitaria. In collegamento diretto online da Saragozza, quindi, Benjamin Lanca, che ha esposto le proprie esperienze acquisite e parlato della carriera di successo professionale intrapresa all’estero grazie al programma di mobilità internazionale. Difatti, come attestato dal prof. Dean Sinković, oltre a cercare di elevare la qualità e la modernità degli studi universitari, la FET porta avanti le attività di internazionalizzazione della Facoltà offrendo la possibilità di studiare in ben 150 istituzioni universitarie partner nell’Europa e nel mondo. La mobilità permette agli studenti di casa l’usufrutto di borse studio Erasmus e Ceepus a titolo di copertura di ogni spesa di frequenza universitaria che, dipendentemente dall’interesse, può durare da 6 mesi a due interi anni accademici. A proposito della X conferenza internazionale denominata “Finance, Economics and Tourism” che la FET sta per promuovere, il prof. Benazić conferma l’arrivo e la presenza online di una sessantina di partecipanti da tutta Europa e da altri continenti, che avranno modo di ascoltare una quarantina di relazioni, tra cui quelle principali di Milford Bateman, Tanja Mihelič e Miryay Nawazish, improntate sui grandi temi e problematiche che al giorno d’oggi assillano l’economia mondiale.

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