CantaTorre, note per stare assieme

Alla Rassegna, oltre ai padroni di casa, si sono esibite le corali dei sodalizi di Orsera, Albona e Sissano

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CantaTorre, note per stare assieme
Il coro “San Martino”. Foto: DENIS VISINTIN

Torre ha cantato con la VI edizione di “CantaTorre”, rassegna corale organizzata dal coro misto “San Martino” della locale Comunità degli Italiani “Giovanni Palma”. Alla rassegna sono intervenuti i cori misti “La Contrada” della CI di Orsera, “Giuseppina Martinuzzi” della CI di Albona e quello della CI di Sissano. Erano presenti tra il pubblico il presidente dell’Assemblea dell’Unione Italiana e del sodalizio di Sissano, Paolo Demarin e le presidenti delle CI di Orsera e di Albona, Anita Petrović e Daniela Mohorović. Il benvenuto a tutti è stato dato dalla presidente del sodalizio ospitante, Roberta Stojnić.

Il programma
Per primo è salito sul palco il coro “San Martino”, diretto fin dalla sua fondazione, avvenuta 22 anni fa, dalla maestra Lolita Njegovan. Il suo repertorio spazia dalla musica ai canti popolari e tradizionali. Per l’occasione, ha proposto: “Parole de amor,” “Quei dalla cana” e “Me son innamorà…”. Il coro misto “La Contrada” è attivo da 8 anni, coltivando canti tradizionali e popolari, dal cui repertorio ha scelto un potpourri di 4 brani, con la direzione della maestra Nada Matošević Orešković. Le brave coriste sissanesi hanno omaggiato i torresani con dei gustosi dolci da loro preparati in casa. Il complesso è stato avviato nel 1995 con il desiderio di mantenere vive le tradizioni, i canti popolari, la cultura canora dei sissanesi, il suo dialetto istrioto. Dopo che per 27 anni è stato diretto dalla maestra Franca Moscarda, la bacchetta è passata a Edna Strenja Jurcan. Il coro, per l’occasione, è stato accompagnato alla fisarmonica dal prof. Nevio Prenc. A Torre i sissanesi hanno cantato “Ora sei rimasta sola”. “La vien giù dalle montagne”, “E col cifolo del vapore” e “La montanara”. Il coro misto “Giuseppina Martinuzzi” dell’omonina CI Albonese, fondato nel 1999, da quest’anno è diretto dalla maestra Nicole Vidak. Il suo repertorio consta di canzoni polari italiane, istriane, dalmate, canti religiosi e natalizi in diverse lingue. Nel corso della serata torresana hanno proposto “Davanti al Re,” “Zaspalo je siroče” e “Guarda la luna”.

Gli omaggi
La corali hanno avuto gli attestati di partecipazione e alle dirigenti è andato l’omaggio floreale. Dopo gli scambi reciproci dei doni, Anita Petrović, Daniela Mohorović e Paolo Demarin hanno portato i saluti a nome dei rispettivi sodalizi, quest’ultimo anche in qualità di presidente dell’Assemblea dell’Unione Italiana.
La serata è proseguita e terminata in danza, con la musica del Duo Portofino.

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