A 44 mesi dall’inizio del progetto “RCK RECEPT – Regionalni centar profesija u turizmu” (Centro regionale per le professioni nel turismo), che vede la Scuola di alberghiera come capofila, i lavori sono finalmente giunti a termine. Oggi ci sarà la visita da parte dei responsabili del Ministero della Scienza e dell’Istruzione e se verrà concesso il nulla osta, dal 1º dicembre gli alunni potranno iniziare a seguire le lezioni in un scuola moderna e all’avanguardia.
“Ci stiamo trasferendo nella nostra scuola dopo che per un anno e mezzo abbiamo svolto le lezioni negli spazi dell’ex asilo di Abbazia – ha detto la direttrice Sibila Roth –. Sono in corso gli ultimi ritocchi, abbiamo iniziato con gli addobbi natalizi con i quali daremo il benvenuto ai ragazzi. Il progetto, molto impegnativo, si sta finalmente concludendo e anche se c’è voluta tanta pazienza e tanto lavoro, quando i docenti sono entrati negli spazi completamente rinnovati hanno dichiarato che rispetto alla ‘vecchia’ scuola questa sembra veramente un’astronave. Infatti, a disposizione dei ragazzi ci saranno attrezzature di ultima generazione per quanto riguarda i laboratori di cucina e pasticceria, lavagne intelligenti, laptop, tablet, attrezzature per accedere alla realtà virtuale e tant’altro ancora. Entrambi gli edifici della scuola sono stati rimessi a nuovo, dallo scantinato fino al soffitto, compresa la facciata, tutti i laboratori e le classi. Il valore del progetto ammonta a 7,8 milioni di euro e comprende anche i vari corsi di aggiornamento nonché tutti i concorsi ai quali i ragazzi hanno avuto la possibilità di partecipare, facendo, tra l’altro, incetta di medaglie. Per quanto riguarda invece l’attrezzatura completa, non solo della nostra scuola, ma anche delle scuole partner, sono stati spesi 4,2 milioni di euro”.
Tra le novità presenti a scuola c’è anche il programma per computer “Lexie” dedicato ai ragazzi con necessità particolari, come la dislessia o la difficoltà nella lettura, presentato dalla pedagoga Jelena Barić. Almir Maslić, responsabile del progetto, ha voluto ringraziare in particolar modo il fondatore, ovvero la Regione litoraneo-montana senza la quale tutto ciò non sarebbe stato possibile.
“Grazie ai fondi ottenuti, è stato possibile inoltre offrire un nuovo indirizzo, ovvero ‘tecnico del servizio’, che prevede non solo lezioni per diventare un bravo cameriere, ma anche nozioni per sommelier, baristi, enologi e nutrizionisti, che permetterà loro di essere competitivi sul mercato del lavoro. Al momento la Scuola è l’unica in Croazia a offrire un simile indirizzo e il numero degli iscritti quest’anno è di 15 alunni. Inoltre, proprio grazie a tutte queste novità e al successo ottenuto dai ragazzi, il numero degli alunni iscritti quest’anno è di 350, rispetto ai 302 di due anni fa”, ha dichiarato.