SDP: «È giunta l’ora di mandare a casa l’HDZ»

I membri della lista SDP nell'8ª circoscrizione hanno presentato il loro programma

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SDP: «È giunta l’ora di mandare a casa l’HDZ»
Željko Jovanović, Zlatko Komadina, Marko Filipović, Nadia Poropat e Kristian Čarapić. Foto: Goran Zikovic

È giunto il momento di privare l’HDZ del potere. Questo il messaggio lanciato ieri dai candidati dell’SDP nell’8ª circoscrizione, ovvero da Zlatko Komadina, Željko Jovanović, Nadia Poropat, Kristian Čarapić con a capo il presidente della sezione di Fiume, nonché sindaco, Marko Filipović. “La fiducia dataci dagli elettori fino ad ora non è mai stata messa in discussione – ha detto Filipović –. Nella nostra lista ci sono persone con esperienza, ma anche persone giovani grazie alle quali elimineremo l’HDZ, che è a capo di un Governo dove la corruzione è all’ordine del giorno”.

Jovanović ha dichiarato che “la Croazia si trova a un bivio: da una parte la corruzione con l’HDZ e i suoi alleati, dall’altra i Fiumi di giustizia. Una terza opzione non esiste e la scelta è più che ovvia. Lotteremo per avere salari e pensioni dignitose, per un’istruzione uguale per tutti e senza liste d’attesa nella sanità che sarà gratuita. I voti provenienti da Torretta, Cantrida, Zamet e tutti gli altri rioni di Fiume possono essere decisi per ottenere i 76 mandati nel Sabor. I cittadini di Fiume sono politicamente alfabetizzati e sanno che le favole dell’HDZ, soprattutto di quei ministri che non hanno visto, sentito o saputo nulla, o di coloro che impiegano, ma non se lo ricordano, persone con il tesserino dell’HDZ, sono nient’altro che parole buttate al vento. Idem per il discorso secondo il quale l’HDZ avrebbe costruito ospedali, ponti o strade: ma questi sono soldi nostri, che finiscono nel Bilancio statale”. Nadia Poropat si è soffermata sul fatto che si impegnerà affinché tutti i pensionati abbiano una vita dignitosa, dove entro la fine del mandato le pensioni ammonteranno a un minimo di 750 euro. “Lotteremo per avere asili gratuiti, alla pari delle scuole, dove a livello nazionale verranno costruite nuove strutture per accogliere tutti i bambini”, ha concluso. Kristian Čarapić ha invece sottolineato che al momento l’aumento delle paghe non segue quello dell’inflazione. “Aumenta anche il prezzo degli immobili. Con solo l’1% dal Bilancio statale costruiremo 15mila appartamenti a prezzi modici, ridurremo l’imposta sugli utili per quei datori di lavoro che hanno concesso salari più alti ai propri dipendenti, mentre per quei settori che hanno approfittato dell’inflazione, introdurremo una tassa sugli extraprofitti”, ha affermato.
Komadina ha invitato, infine, i cittadini ad andare a votare e a dare fiducia all’SDP, che è “l’unica lista che garantisce la democrazia. Tutte le vittorie dell’SDP sono partite da Fiume. Anche stavolta sarà così”, ha concluso.

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