È stato annunciato per il 10 febbraio la consultazione referendaria del futuro sciopero dei dipendenti delle tre organizzazioni prescolari cittadine. L’insoddisfazione regna sovrana nella categoria degli educatori e dopo il fallimento delle trattative inerenti alle modifiche del contratto collettivo tra il Sindacato dell’istruzione, dei media e della cultura (SOMK) e la Città di Fiume, si sono concretizzati anche i presupposti giuridici per organizzare uno sciopero dei dipendenti negli asili cittadini. Da ormai cinque anni il Sindacato nelle trattative con il datore di lavoro sta insistendo sull’allineamento degli stipendi con quelli dei dipendenti nelle scuole elementari ovvero un aumento della paga di base dalle 5.211 alle 6.044 kune e del coefficiente del 6 p.c. per i dipendenti degli enti prescolari Rijeka, More e Sušak ma fino ad ora la Città, in veste di fondatore, non ha reagito adeguatamente alle costanti richieste della categoria.
Da quanto riferito in settimana dovrebbe venire concretizzato l’andamento della consultazione referendaria, il luogo in cui si terrà e l’orario di svolgimento, precisamente dalle ore 10 alle 16.
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