È stata completata la restaurazione del meccanismo dell’orologio che si trovava sul campanile in piazza della Libertà a Umago. Il Municipio ha deciso di restaurare questo pezzo storico del patrimonio della città, al fine di “riportarlo” alla sua epoca e renderlo visibile a tutti i cittadini e visitatori.

Il meccanismo dell’orologio risale alla fine del XIX secolo ed è stato prodotto dai “Fratelli Solari” della Val Pesarina, nei pressi di Tolmezzo. È formato da tre tamburi. Il tamburo sinistro segna l’ora, quello centrale misura il tempo, mentre il tamburo destro viene utilizzato per segnare un quarto d’ora.

Fino agli anni Settanta il meccanismo faceva parte del campanile di Umago. Alto 33 metri e costruito nel 1961, il campanile è dotato ancora oggi del simbolo della Città di Umago, un leone con un libro aperto, da osservare proprio al di sotto dell’orologio. Con il passare del tempo il vecchio meccanismo è stato sostituito con un nuovo orologio elettrico.

Il restauro è stato eseguito secondo le raccomandazioni del noto restauratore olandese Loek Romeyn. Data l’età e il deterioramente, il restauro è stato estremamente impegnativo. La ruggine è stata rimossa mediante un metodo speciale, chiamato sabbiatura con perle di vetro, procedura utilizzata per trattare le superficie di molti tipi di oggetti diversi. Successivamente, tutti i pezzi sono stati verniciati con una vernice grigia (tranne le parti in ottone) dopo di che il meccanismo è stato ricomposto.

L’intento del restauro, a detta delle autorità cittadine, è quello di valorizzare gli oggetti storici dell’Umaghese e, in questo caso, prolungare la vita di questo prezioso meccanismo a orologeria. Il meccanismo è esposto presso l’Ente per il Turismo di Umago.