All’incontro settimanale tra i vertici della Regione litoraneo-montana e i media, si è parlato dei bandi pubblici finanziati tramite il bilancio che interessano il Gorski kotar, dei programmi scolastici delle scuole elementari, medie superiori e delle Case dello studente, della distribuzione dei fondi riguardanti la manutenzione delle strade pubbliche e non classificate e del trasporto passeggeri sulle linee stradali provinciali. Per quanto riguarda il Gorski kotar, come detto dalla vicepresidente Marina Medarić, nel bilancio sono previsti mezzi per il cofinanziamento di progetti delle unità d’autogoverno locale per un importo di 930mila euro. Verranno finanziati i progetti come la costruzione, la ricostruzione o il rinnovamento di strutture nel campo delle infrastrutture sociali, pubbliche, turistiche, comunali, imprenditoriali, economiche e di altro tipo, nonché dell’efficienza energetica e delle fonti energetiche rinnovabili. Il bando pubblico resta aperto fino all’esaurimento dei fondi, ovvero fino al 30 settembre. Per il programma “Sviluppo degli impianti di slittino nel Gorski kotar”, le Città e i Comuni possono richiedere il cofinanziamento per l’acquisto di attrezzatura varia comprendente motoslitte, nastri trasportatori, piste da slittino con superficie in materiali artificiali, tubi e altre attrezzature per piste, in cui la Regione parteciperà al cofinanziamento fino all’80% dei costi e fino all’importo massimo di 100mila euro.
Per quanto riguarda i curriculum scolastici, questi verranno finanziati con l’importo di circa 202mila euro e comprenderanno i programmi di 32 scuole elementari, 30 medie superiori e 4 Case dello studente in cui verranno coinvolti oltre 4mila alunni e studenti.
Ermina Duraj, responsabile dell’Ufficio per gli Affari del presidente della Regione e dell’Assemblea regionale, ha presentato la bozza di proposta per il piano annuale d’attuazione riguardante il miglioramento della protezione antincendio, la bozza di proposta per il programma delle esigenze pubbliche per lo svolgimento delle attività del Soccorso alpino nelle stazioni di Fiume e Delnice e la proposta di piano per l’attuazione delle misure speciali di protezione antincendio. Il tutto sarà esaminato nella prossima sessione dell’Assemblea regionale. Nell’anno in corso la Regione finanzierà il lavoro dei Vigili del fuoco con 329mila euro e, attraverso l’Associazione regionale dei vigili del fuoco, verranno acquistate cinque nuove autopompe per le isole di Veglia, Cherso, Lussinpiccolo, Arbe e Fiume per un valore di 530mila euro. Sul territorio della Regione sono attive sei caserme dei Vigili del fuoco professionali e 60 di volontari per un attivo di 250 pompieri professionali e un migliaio di volontari.
Si continuerà ad investire nel Centro per l’addestramento dei vigili del fuoco di Sappiane, per il quale finora sono stati stanziati 890mila euro. Per le attività del Soccorso alpino sono stati assicurati oltre 28mila euro per le due stazioni. I fondi sono destinati alle operazioni di salvataggio, educazione ed istruzione, addestramento, mantenimento delle basi d’intervento, esercitazioni e approvvigionamento di attrezzature.
La capodipartimento per il demanio marittimo, il traffico e i collegamenti, Izabela Linčić Mužić ha parlato degli investimenti nel campo dell’infrastruttura stradale tramite il bando di concorso rivolto alle unità d’autogoverno locale per la manutenzione delle strade pubbliche e non classificate. Vi possono partecipare le Città e i Comuni che si trovano oltre i 450 metri sopra il livello del mare. Per l’operazione saranno messi a disposizione 140mila euro con l’importo di partecipazione dell’unità locale del 50 per cento. Le domande vanno inoltrate fino al 19 marzo. L’importo di 332mila euro è stato messo a disposizione per il bando pubblico riguardante il trasporto passeggeri sulle linee stradali provinciali per le unità locali che si trovano oltre i 160 metri sopra il livello del mare che dovranno consegnare le richieste fino al 19 marzo.
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