
Prosegue il progetto internazionale “Una stagione turistica sicura” promosso dal Ministero degli Interni in collaborazione con gli Enti turistici locali e le Forze di Polizia straniere, volto a rendere le vacanze dei cittadini stranieri quanto più tranquille. Quest’anno in due Commissariati della Regione litoraneo-montana, l’aiuto verrà offerto dagli agenti Roman Hajek dalla Slovacchia, che sarà sistemato a Crikvenica, e Drago Butola, dalla Slovenia, che offrirà il proprio supporto sull’isola di Veglia. Entrambi hanno già operato durate le passate stagioni nella nostra Regione. “La situazione attuale, seppure positiva per il turismo, necessita di agenti stranieri aggiuntivi. Basta che la tradizione di quest’ottimo progetto, un modello esportato anche in altri Paesi, continui e i turisti si sentano sicuri vedendo i propri agenti a pattugliare le strade assieme ai poliziotti croati. La maggioranza degli ospiti viene da noi a fini turistici, ma, purtroppo, un numero esiguo rimane vittima o si dedica alla criminalità, al borseggio e ai furti, soprattutto dei turisti, che in questo caso avranno tutto l’aiuto delle forze dell’ordine locali e dei nostri colleghi stranieri”, ha dichiarato il questore Tomislav Dizdar.

Foto: ŽELJKO JERNEIĆ
Vlado Haramija, a capo del Servizio per l’ordine pubblico, ha elogiato i colleghi stranieri, che in tutti questi anni hanno dimostrato grande impegno e collaborazione. “Il loro raggio d’azione interesserà anche il settore marittimo. Si uniranno ai nostri uomini nei vari interventi, nei momenti in cui questi sono chiamati a soccorrere turisti provenienti dalla Slovacchia e dalla Slovenia”.

Renata Vincek, dell’Ente per il turismo del Quarnero, ha rilevato che la sicurezza dei cittadini stranieri durante il periodo di vacanza, ma anche di pandemia, è molto importante. Con questo progetto sono state attuate misure concrete per salvaguardare le persone e la loro salute.
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