La Bela nedeja non teme le limitazioni antiCovid

Castua è pronta per la sua annuale sagra del vino novello

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La Bela nedeja non teme le limitazioni antiCovid

Castua non rinuncia alla Bela nedeja. La tradizionale sagra del vino novello si svolgerà regolarmente anche quest’anno, seppure con qualche limitazione e nel rispetto delle misure epidemiologiche a cui ci siamo abituati in un anno e mezzo di pandemia. Ieri è stato presentato il programma della manifestazione, organizzata in modo da limitare il diffondersi del contagio. In questo senso, occorre precisare che gli eventi si svolgeranno in tre punti circoscritti, ovvero Crekvina, Lokvina e Fortica, a cui sarà possibile accedere soltanto con il certificato Covid. Castua e i suoi ospiti sono abituati e ben altro, cioè a godersi la cittadina che per la Bela nedeja si trasforma in un grande palcoscenico a cielo aperto. Se per gli eventi di massa occorrerà il “green pass”, la parte fieristica sarà aperta a tutti, osservando, ovviamente, le consuete misure, ovvero mascherine e distanziamento. Vi si presenteranno nuovamente i produttori locali di vino, quelli del Catuano, del Quarnero, ma anche di altre regioni del Paese. e quelli di prodotti autoctoni con la tradizionale offerta gastronomica.

 

Il programma inizia sabato, 2 ottobre, in Fortica, dove si esibiranno dalle 15 alle 17 Matea Dujmović & Mateo Žmak, dalle 17.30 alle 19.30 i “Last minute duo” e dalle 20 alle 20 i “Coffee shop acustic”. Domenica, stesso posto, alle 13 saliranno sul palco i componenti della società “Učka”, seguiti alle 14.30 da quelli della società Niko Poles. Dalle 16 alle 17 sarà la volta della klapa maschile “Kastav”, mentre dalle 17.30 alle 19.30 si esibiranno gli “In between”. Chiuderà il “Duo ExNew”. Sempre domenica, dalle 11.30 in piazza Matko Laginja si potrà assistere allo spettacolo proposto dalla banda d’ottoni di Spinčići. Aleja velikana, ore 12, ci sarà “Il saluto alle Bela nedeja”, con la società musicale Spinčići-Kastav, la locale unità volontaria dei Vigili del fuoco, Klaudije Dunato e Branko Brnić con le sopele, il fisarmonicista Dorian Rubeša, i bambini della scuola elementare “Milan Brozović” e il coro femminile “Učka”.

Attesa per la sagra del vino novello

Lunedì dalle 13.30, in Fortica, saliranno sul palco Antonio Krištofić e Mateo Žmak, dalle 15 il “Trio superfantastic”, dalle 17.30 il “Trio vox” e, infine, dalle 20 Daniel Beni & Damjan Brnić.

Nella rinnovata piazza Crekvina si svolgerà il Festival CrekVINA, dedicato al vino, una mostra aperta sabato dalle 14, domenica dalle 12 e lunedì dalle 10. Si chiuderà tutti i giorni alle ore 22.

Lo studio Pavić propone la mostra di Željan Pavić aperta sabato, domenica e lunedì dalle 19 alle 22. Saša Jantolek esporrà nel proprio studio nei tre giorni della Bela nedeja, dalle 10 alle 19. Sabato alle 18.30 verrà inaugurata la mostra alla Galleria della Santa Trinità, che resterà aperta dalle 16 alle 19. Sabato alle 16 ci sarà l’apertura alla Speleogalleria, una mostra dedicata alla grotta Šparožina. Resterà aperta sabato dalle 16 alle 22 e domenica dalle 12 alle 22. Le Sante Messe verranno officiate domenica alle 8, 11 e 18 e lunedì dalle 18. Come ogni anno, nei giorni della manifestazione vi saranno delle limitazioni alla circolazione, senza la possibilità di accedere al nucleo storico.

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