L’isola di Veglia (Krk) è campione del turismo nell’area quarnerina. Lo confermano i risultati resi noti alla conferenza stampa degli enti del turismo nazionale e vegliota, svoltasi nel marina di Ponte (Punat). Dall’inizio dell’anno l’isola ha realizzato 859mila arrivi e oltre 4,9 milioni di pernottamenti, il 22,53 per cento in più rispetto al 2021 e il 2,36 p.c. in più rispetto al 2019. Il marina di Ponte, inoltre, è il più premiato in questa parte dell’Adriatico ed è conosciuto per il continuo progresso, per lo sviluppo sostenibile, le innovazioni tecnologiche che vengono applicate nella gestione, l’attenzione che viene dedicata agli ospiti e alle imbarcazioni e gli investimenti a favore della sicurezza e della tutela dell’ambiente.

Ottimi i risultati turistici raggiunti dalla Regione litoraneo-montana. A settembre è stato registrato un aumento dell’8 p.c. rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, con complessivi 2,1 milioni di pernottamenti. La maggior parte di questi riguarda l’isola di Veglia (800mila), quindi Cherso e Lussino (420mila), la Riviera di Crikvenica e Vinodol (310mila) e l’isola di Arbe (240mila). Prendendo in considerazione il periodo che va da gennaio a settembre, in Regione sono stati registrati 17,4 milioni di pernottamenti. Le strutture private a 5 stelle hanno registrato un aumento del 63 p.c. rispetto all’anno record 2019. Seguono i campeggi con il 17 p.c. e gli alberghi con il 12 p.c. in più.
Il presidente dell’ente turistico regionale, Zlatko Komadina, ha dichiarato che gli importanti investimenti effettuati negli ultimi anni, sia nel settore pubblico che in quello privato, hanno migliorato la qualità dei servizi e portato a questi risultati. Quest’anno la nostra Regione figura tra le tre più sviluppate in termini di turismo. “Quello che maggiormente ci rallegra è l’ottimo andamento nella bassa stagione, un fattore che ci avvicina sempre di più al concetto di turismo 365 giorni all’anno. La nostra Regione ha un grande potenziale considerato il connubio tra il verde delle aree montane e l’azzurro del mare, ma anche i contenuti di qualità, l’infrastruttura stradale, la posizione geografica e il patrimonio storico e culturale”, ha detto Komadina, il quale ha partecipato ieri a Veglia pure alla 20ª sessione costitutiva del Consiglio isolano, svoltasi alla presenza del ministro dello Sviluppo regionale e dei fondi dell’Ue, Nataša Tramišak.