«Il segreto delle rose rosse»: un progetto intessuto d’amore

Nella Scuola media superiore d’economia «Mijo Mirković» è stato presentato il libro illustrato

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«Il segreto delle rose rosse»: un progetto intessuto d’amore
I ragazzi partecipanti al progetto. Foto: ŽELJKO JERNEIĆ

Amore – è questa la parola che ha fatto da motore e fil rouge al lodevole e impegnativo progetto tradotto nel libro illustrato “Il segreto delle rose rosse” (“Tajna crvenih ruža”) e nell’allegato materiale didattico, ideati dagli allievi con difficoltà nello sviluppo della Scuola d’economia Mijo Mirković di Fiume (le classi 1g1, 1g2 e 2g2 dei corsi amministratore e aiuto amministratore), dai loro mentori e dagli assistenti nell’insegnamento (Jelena Dragičević, Orijana Viljevac Šarić, Valentina Pagadur Lisica e Danica Salvaro). A detta delle responsabili lo stesso, realizzato in collaborazione con la Biblioteca civica e con la Casa dell’infanzia, è il risultato di un anno di lavoro coordinato dalle docenti Ivana Mijatović Viskov e Zorica Janković. Il forte e attuale messaggio lanciato, ben percepibile, oltreché nella narrazione, soprattutto nelle bellissime illustrazioni firmate dalla prof.ssa Silvana Vodnica Filičić, è incentrato sull’importanza della bontà, della gentilezza e del valore della comunità. La storia raccontata, si è ancora affermato, frutto della fantasia dei ragazzi e basata sulle carte associative Saga, tese alla creazione di fiabe, miti e leggende, è rivolta ai loro coetanei, ma anche agli adulti.
L’inclusione in primis
Oltre alle succitate insegnanti, a raccontarlo sono state la preside dell’istituzione scolastica, Nataša Jokić Nastasić e la capodipartimento per l’educazione e l’istruzione della Regione, Edita Stilin. In seguito ai saluti di rito, quest’ultima ha voluto elogiare l’importante lavoro d’inclusione, riconosciuto anche al di fuori della Regione, svolto dalla scuola con i ragazzi con difficoltà nella crescita, di cui il libro presentato è un brillante esempio. “La pubblicazione è la dimostrazione che l’ascolto, l’attenzione, la partecipazione e la sensibilità inerenti alle necessità degli studenti con disabilità possono portare a risultati eccezionali e rappresentano una sfida che ogni scuola dovrebbe affrontare, al fine di offrire un’istruzione inclusiva ed equa per tutti gli allievi”, ha rilevato. Sulla scia delle sue parole la preside ha spiegato che “in quanto a inclusione nella formazione dei ragazzi con difficoltà nella crescita, e non solo, la nostra scuola è una delle migliori della Regione e, sin dal 1997, mettiamo a loro disposizione sia i corsi regolari che quelli rivolti agli allievi che presentano problematiche più delicate. Grazie al supporto della Regione, in qualità di fondatore, gli ambienti della scuola sono stati completamente adattati anche agli studenti con disabilità motorie e dotati di un team di professionisti che comprende un riabilitatore, uno psicologo, un pedagogo sociale, un fisioterapista senior e un infermiere. Il libro illustrato è nato molto spontaneamente, da un angolo dell’immaginazione dei ragazzi e, grazie anche alle loro visite e letture alla Casa dell’infanzia, accompagnate dalle bibliotecarie Verena Tibljaš e Sanja Alijević, è diventato un importante sussidio ludico-didattico, destinato ai bambini in età prescolare e scolare, come pure agli studenti con difficoltà nello sviluppo”. In conclusione è stata presentata la versione digitale dei materiali formativi realizzati dagli allievi e due studentesse hanno allietato i presenti con belle canzoni. Ricorderemo che la pubblicazione è stata finanziata dalla Regione.

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