Si è svolta ieri nell’Aula Magna della Scuola media superiore italiana, alla presenza anche del Console generale d’Italia a Fiume, Paolo Palminteri, la cerimonia di consegna del premio al migliore alunno della generazione 2018/2019, assegnato dalla Fondazione “Ileana”. Si tratta di un riconoscimento che viene assegnato da 22 anni a uno studente della SMSI e a uno del Primo ginnasio croato di Fiume. Quest’anno i vincitori del premio sono Tijan Juraj Cvetković (IVa) della SMSI e Joel Aničić (IVb) del Ginnasio croato.
Il preside Michele Scalembra ha voluto precisare che i candidati al premio della SMSI erano tre, ovvero Maria Vujović (IVm), Matilda Vassalli (IVm) e, appunto, Tijan Juraj Cvetković, e che il vincitore è stato scelto in base a determinati parametri necessari per definire l’eccellenza. “La Fondazione Ileana collabora con la SMSI da ben 22 anni e il premio viene consegnato con l’obiettivo di onorare la memoria di Ileana Pieressa e la sua grande umanità. Ringrazio il fratello Valter, al quale si deve questa bella collaborazione, e il vicepresidentedella Fondazione, Mario Micheli che ha fatto tantissimo per la nostra scuola”, ha detto il preside.

Fatto con il cuore

Mario Micheli ha dichiarato che quest’anno il premio è stato dimezzato e ammonta a 500 euro, in quanto la maggior parte degli sponsor non è più tra di noi. “Malgrado ciò la famiglia Pieressa ha comunque voluto portare avanti questa bellissima tradizione. L’importo è più basso del solito, è vero, ma è un regalo fatto con il cuore”, assicura Micheli.
Quest’anno sono stati complessivamente 49 gli studenti premiati per l’ottimo profitto e la condotta esemplare, il che equivale a quasi un terzo del totale degli iscritti.
“Un dato che ci rende tantissimo onore”, ha aggiunto Scalembra, sottolineando come la maggior parte dei ragazzi elogiati sia attualmente in gita premio a Milano e Torino, motivo per il quale ieri non erano presenti alla cerimonia. Il preside ha inoltre voluto premiare alcuni ragazzi che si sono distinti particolarmente, come Matilda Vassalli e Karlo Čović Marić. “Un elogio personale per questi due allievi che non si sono distinti soltanto nello studio, ma anche in tantissime altre attività extrascolastiche. Karlo è stato un esempio di grande umanità, generosità e correttezza, mentre Matilda ha preso parte con tantissimo impegno e ammirevole dedizione a tutte le attività svolte dalla nostra scuola. I due studenti sono un validissimo esempio di umanità, serietà e di professionalità”, ha concluso il preside della SMSI.