Stanno per volgere al termine gli eventi del Carnevale di quest’anno, per molti la festa pagana più suggestiva, in cui le maschere diventano protagoniste e, per un breve ma intenso lasso di tempo, chiunque può cambiare i propri panni per vestirne altri più comodi e, seppur figurativamente, più accattivanti. A presentare in conferenza stampa il calendario dell’ultima settimana, che culminerà domenica 11 febbraio, con la 41ª Sfilata internazionale di Carnevale in Corso, sono stati ieri il sindaco Marko Filipović, il direttore dell’Ente turistico di Fiume, Petar Škarpa, Mastro Sandi, il presidente del Rotary club “Sveti Vid”, Kristijan Zulle, il rappresentante dell’azienda “Arhipelag”, Andrej Kušeta e il presidente dell’Associazione degli artigiani di Fiume, Ivica Zbašnik.

Diecimila carnevalisti in Corso
“Non c’è bisogno di spiegare quanto l’evento sia significativo, non solo per i carnevalisti che partecipano alla Sfilata, ma anche per tutta l’offerta turistica del capoluogo quarnerino, nel contesto del periodo in cui lo stesso tradizionalmente si svolge. Spero che la kermesse sia accompagnata dal bel tempo, ma anche se così non fosse, sarà ugualmente un successo”, ha esordito il primo cittadino in conferenza stampa. A seguire ha confermato l’appuntamento del 10 febbraio con il 19º Gala party mascherato umanitario che, come da tradizione, riunirà presso il Palazzo del Governo (inizio alle ore 21) molte città amiche, gli ambasciatori accreditati in Croazia, come pure tanti ospiti e collaboratori, anche esteri. In tale contesto ha ringraziato il Rotary club “Sveti Vid”, l’Ente turistico di Fiume e tutti coloro che hanno contribuito a raccogliere i mezzi per l’associazione “Uzor”, atta ad aiutare le persone più fragili. “Mi preme rilevare – ha detto – che nel corso di questi 19 anni sono stati raccolti 200mila euro, i quali sono stati distribuiti a diverse organizzazioni. Ringrazio altrettanto tutti gli sponsor, in primis quelli più importanti, quali l’Erste bank, la Jadrolinija e la Spar, che seguono il Carnevale e partecipano molto attivamente a tutte le nostre attività. Inoltre, colgo l’occasione per invitare i cittadini, come pure tutte le persone di buona volontà con lo stesso nel cuore, di farci compagnia domenica prossima alla Sfilata internazionale, affinché Fiume si confermi la capitale del Carnevale e una delle più importanti manifestazioni europee. A testimoniarlo saranno oltre 10mila carnevalisti e i numerosi ospiti che la seguiranno”.
Sulla scia delle sue parole, Škarpa ha affermato che “la maggior parte dei gruppi carnascialeschi partecipanti alla Sfilata arrivano dalla Regione litoraneo-montana, ma non mancheranno all’appuntamento nemmeno 12 gruppi stranieri provenienti da Italia, Slovenia, Ungheria, Cina, Montenegro, Macedonia del Nord e India, che presenteranno i loro costumi e le loro tradizioni. Inoltre, seguiranno l’eveneot un centinaio di giornalisti accreditati, il che ci garantirà una bella cartolina del nostro Carnevale in giro per il mondo. Da rilevare che quest’anno è previsto l’arrivo organizzato di grandi comitive Giappone, Francia e Austria”.

Carattere umanitario
Mastro Sandi si è soffermato sul grande numero di persone che finora hanno aderito ai vari eventi e ha consigliato a tutti di raggiungere domenica prossima il Corso, indipendentemente dalle condizioni metereologiche in quanto “finora non ci ha fermati né la pioggia, né la neve, né il ghiaccio”. Riallacciandosi alle parole di Filipović, Kristijan Zulle ha ribadito che ogni anno vi è un grande interesse e si registra un’ottima affluenza alla serata di gala, il che rende il Rotary club “Sveti Vid” molto orgoglioso. Non sarà da meno, ha promesso, quella di quast’anno, nell’ambito della quale il divertimento e l’allegria saranno assicurati dall’effervescente gruppo “Cubismo”. Un’altra bella serata si prospetta quella di venerdì (inizio alle ore 20), a bordo del botel Marina, durante la 12ª “Notte della crinolina sul botel Marina”, quando avrà luogo il ballo umanitario organizzato dall’associazione carnascialesca “Veseli oldimeri”, in collaborazione con l’azienda “Arhipelag”. “In quell’occasione – ha specificato Andrej Kušeta –, verranno raccolti i fondi per una Casa rifugio, gestita dall’Associazione per la protezione della famiglia Fiume. Attendiamo i rappresentanti di ben 10 Paesi, la maggior parte dei quali organizzatori di grandi Carnevali europei, ossia la Germania, l’Austria, l’Italia, la Slovenia, la Serbia, la Bosnia ed Erzegovina, il Montenegro, la Macedonia, la Svezia, gli Stati Uniti e la Croazia”.
In conclusione il presidente dell’Associazione degli artigiani di Fiume ha rimarcato il 17º appuntamento umanitario-gastronomico con la “Jota mascherata”, che si potrà assaporare sabato mattina, a partire dalle ore 11, in piazza della 128ª Brigata dell’Esercito croato. L’importo raccolto verrà devoluto a favore dell’associazione umanitaria “Svjetionik”, tesa a migliorare la qualità di vita dei bambini e dei giovani con difficoltà nello sviluppo e delle loro famiglie. Per una cifra simbolica + “Dajča daš” i visitatori potranno gustare la famosa “jota” e la polenta di patate “kumpirica” (600 porzioni) accompagnate da dell’ottimo vino offerto dai ristoratori dell’Associazione dei ristoratori e degli operatori turistici, in collaborazione con gli artigiani di altri profili e degli studenti della Scuola alberghiera, nonché cucinate dall’organizzazione “Palentar”. L’evento verrà arricchito dai servizi di facepaintig offerti a prezzi simbolici dai membri dell’Associazione dei parrucchieri, estetisti e pedicure. Il programma sarà condotto da Jana Bubnič Aračanin e ad allietare il pubblico ci penserà il gruppo musicale “Fiesta”. Al termine dell’evento tutti gli interessati avranno modo di partecipare a una visita turistica organizzata relativa alla Cittavecchia di Fiume.