La splendida cornice del Padiglione d’arte “Juraj Šporer” di Abbazia, ospita da ieri la mostra dedicata ai Francopani nell’ambito della manifestazione “Conosciamo i Francopani”. Un evento che si protrarrà fino al 12 aprile e che offrirà la possibilità a tutti gli interessati di scoprire la storia di questa famiglia, che ha regnato nelle nostre zone per tantissimi anni. “Sono molto felice che questa mostra, dopo Čakovec, Gospić, Ogulin e Karlovac, abbia fatto tappa anche nella Perla del Quarnero durante il periodo pasquale, quando ad Abbazia soggiornano tantissimi ospiti che avranno l’occasione di conoscere il nostro patrimonio storico-culturale – ha rilevato il sindaco Fernando Kirigin –. Abbazia quest’anno celebra i 180 anni del turismo, i 140 del primo albergo, il Kvarner, e tutta una serie di altri anniversari. Con questa mostra abbiamo ora un nuovo prodotto turistico da offrire a tutti i nostri ospiti”. Una mostra, come detto dal direttore del Festival Opatija, Ernie Gigante Dešković, che va ad aggiungersi a tutta una serie di manifestazioni teatrali e musicali che Abbazia offre in questo periodo. L’ evento ha come scopo presentare ai cittadini, agli ospiti e agli operatori turistici, le peculiarità dell’itinerario “Sulle rotte dei Francopani”, che comprende 17 castelli e fortezze, nonché 3 complessi sacri. “Con la rivitalizzazione di questi castelli e fortezze, cercheremo di presentare al meglio tutto il nostro patrimonio, la storia e la cultura a un pubblico più vasto. Sono tanti gli artisti che si sono inclusi in esso, ma anche produttori e piccole aziende familiari che hanno creato dei prodotti particolari i quali ora fanno parte di questo progetto”, ha specificato Tamara Mataija, direttrice del Museo di Marineria e Storia del Litorale croato. La capodipartimento per lo sport, la cultura e la cultura tecnica, Sonja Šišić, ha voluto sottolineare che “con questo progetto si è voluto dare voce e visibilità anche a castelli e fortezze che si trovano nelle zone rurali e che in un certo qual modo erano stati quasi dimenticati e poco valorizzati”. I Francopani, come affermato dal presidente della Regione litoraneo-montana, non sono mai giunti fino alla Liburnia. “Per questo motivo ora li abbiamo portati noi, con lo scopo di mettere in funzione del turismo tutto il nostro ricco patrimonio culturale, storico e anche gastronomico”, ha detto.

La mostra rimarrà in visione fino al 12 aprile, ogni giorno dalle ore 11 alle 19, esclusa la domenica di Pasqua.