Ieri in tutto il Pianeta è stata celebrata la Giornata mondiale della Croce rossa e della mezzaluna rossa, istituita in occasione della nascita del suo fondatore Henry Dunant. La più grande organizzazione umanitaria del mondo è costituita dal Comitato internazionale con sede a Ginevra, dalla Federazione internazionale delle società e dalle società nazionali, attualmente se ne contano 191 con all’attivo circa 80 milioni in tutto il mondo.
Come ogni anno per questa importante ricorrenza, la Croce rossa di Fiume mette in campo iniziative ed eventi a livello locale, per celebrare quella che è una vera e propria festa di tutti i soci e volontari, in una settimana dedicata all’Associazione locale.
In piazza Adria, ieri mattina, i volontari e i dipendenti della CR cittadina hanno presentato le numerose attività di cui si occupano, dai donatori di sangue ai giovani dell’Unità territoriale “Ante Švalba”, che hanno dimostrato quanto sia importante offrire il proprio supporto e aiuto in momenti di difficoltà. E non solo, un gruppo di alunni della Scuola media superiore per i periti del traffico, che frequentano il corso facoltativo di “Scuola in Comunità”, si sono dati da fare per dimostrare quanto hanno appreso durante le lezioni sul pronto soccorso, precisamente come effettuare una rianimazione a una persona priva di sensi. Sono stati tanti i passanti che hanno assistito con interesse alle dimostrazioni pratiche effettuate dagli stessi allievi della scuola.
All’incontro in piazza Adria hanno partecipato pure i bambini dell’asilo “More” e la classe IVb della scuola elementare “Dolac”. Mentre i piccoli avevano modo di sbizzarrirsi con le matite colorate e disegnare il proprio ritratto, i più grandicelli hanno imparato come preparare uno zaino con le cose strettamente necessarie in caso di calamità. Inoltre, i passanti potevano farsi misurare la pressione sanguigna. In campo pure i donatori volontari di sangue per offrire informazioni utili sulla loro missione e come intraprendere questo nobile cammino.
“La Giornata mondiale della Croce rossa, ovvero la Settimana della Croce rossa rappresenta un momento cruciale non solo per coloro che vi operano direttamente, ma per l’intera comunità. È per questo motivo che abbiamo deciso di celebrarla con i nostri cittadini, che non si sono mai tirati indietro nelle tante azioni umanitarie che organizziamo durante tutto l’anno o quando la situazione lo richiede. Molto importante pure la sezione dei donatori di sangue, la cui gran parte dei membri è rappresentata da volontari attivi e dai giovani dell’Unità territoriale, che offrono tantissimi progetti validi e di grande interesse per tutta la società”, ha dichiarato Ana Delonga, coordinatrice del lavoro con i giovani dell’organizzazione cittadina della CR.