Raduno dei Fiumani. Una serata emozionante e piacevolmente gustosa (foto)

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Raduno dei Fiumani. Una serata emozionante e piacevolmente gustosa (foto)

In seguito all’appassionante mattinata relativa al Convegno incentrato sui labirinti santarcangeliani, la comitiva dei fiumani giunti nel capoluogo quarnerino da tutto il mondo per partecipare al tradizionale Raduno, ha raggiunto il suo “porto”, ovvero la sede di Palazzo Modello, per la bella serata conviviale intitolata “Cantime Fiume”. Affiancati dagli amici “rimasti” e accolti dalla presidente della CI, Melita Sciucca nella Sala mostre del sodalizio fiumano, sono stati allietati dal Coro misto della CI, accompagnato al pianoforte dalla Maestra Vjera Lukšić, che si è esibito nei canti “O bela Fiume”, “Cantime Rita”, dai solisti Antonio Mozina, Aldo Racanè, Ezio Rundić e Ivan Zorko, che hanno proposto le melodie “Ogni sera di sotto al mio balcone”, “Santa Lucia”, “Paese mio”, “Torretta mia”, “O sole mio”, nonché da Alida Delcaro e Bruno Nacinovich, i quali hanno conquistato il pubblico con i brani “La mia zità”, un nuovo, spumeggiante adattamento musicale di “Cantime Rita”, tratti dal cd relativo al Festival delle Canzonette fiumane, “E se te guanta la nostalgia”, “Violino tzigano”, “Gli occhi miei” e con la lettura della poesia “Bonanotte Fiume” (Giulio Scala) da parte dell’attore. A seguire un rinfresco preparato dalle “mule” delle CI di Fiume e Abbazia, Silvana Zorich, Rita Čeč, Ester Sterpin, Vanja Michelazzi, Deborah Voncina Ivanić e Patrizia Chiepolo, in cui gli ospiti hanno potuto degustare una miriade di deliziosi manicaretti, quali i “capuzi e loganighe”, i fagottini di formaggio, gl’involtini di verdure, la mousse di cioccolato, il tiramisù, i dolcetti alle carrube, i biscotti e tanti altri.




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