Premio Nastro azzurro. Per il salvataggio ad Anzio premiato Antun Goreta

Domani sera la consegna dei riconoscimenti Nastro Azzurro per le imprese coraggiose in mare compiute nel 2019

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Premio Nastro azzurro. Per il salvataggio ad Anzio premiato Antun Goreta

SPALATO – Il premio Nastro azzurro del Vjesnik di quest’anno nella categoria individuale è stato assegnato al pallanotista Antun Goreta, mentre quello di gruppo è andato pari merito al Soccorso alpino e all’equipaggio dell’elicottero da trasporto della 93.esima base dell’Aviazione militare croata. La cerimonia solenne della consegna dei premi per il 2019 si svolgerà lunedì sera presso l’albergo Radisson Blu di Spalato.
Grazie pure a Luca Di Rocco
Il segretario della Commissione per l’assegnazione del Nastro azzurro del Vjesnik, Damir Herceg, ha spiegato che il 24.enne Antun Goreta ha tratto in salvo una decina di bagnanti, il 15 giugno, nei pressi di Anzio. Durante un’improvvisa tempesta, con l’aiuto del collega Luca Di Rocco, con cui gioca nella squadra “Latina Anzio”, Goreta ha sfruttato al meglio le sue capacità natatorie. Nella testimonianza scritta resa dal pallanotista, si legge: “Dopo il fallito tentativo di due motovedette e due elicotteri, che a causa delle ondate di oltre 5 metri non riuscivano a trarre in salvo i bagnanti, abbiamo deciso di tuffarci e aiutare quante più persone possibile a raggiungere la salvezza. Una ventina di minuti dopo, quando anche l’ultimo bagnante era al sicuro, nel ritornare sulla spiaggia siamo stati accolti da 300 persone plaudenti”.
Soccorso un peschereccio
La squadra di salvataggio del Soccorso alpino e l’equipaggio dell’elicottero militare sono stati premiati per aver tratto in salvo un pescatore dal suo peschereccio a 17 miglia dall’Isola del Pomo (Jabuka), in condizioni di vento impetuoso e ondate di tre metri.
L’elicottero sfidò il vento
Secondo quanto riportato dal segretario della Commissione per l’assegnazione del Nastro azzurro, Damir Herceg, “quando l’elicottero è giunto sopra il peschereccio, un volontario del Soccorso alpino è stato calato con il cestello fino all’imbarcazione, operazione che è riuscita al quinto tentativo. Per due ore l’elicottero è rimasto in quel punto, a un’altezza di venti metri, nonostante le raffiche violente e le onde, manovrando per non imbrigliare il cavo del cestello nelle parti sporgenti dell’imbarcazione”.

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