Aumenta l’inflazione, aumenta il costo della vita, aumentano le bollette e aumenta (fortunatamente) anche l’assegno di natalità, noto anche come bonus bebè. Perlomeno a Pola. L’amministrazione Zoričić ha deciso, infatti, di rivedere al rialzo gli importi dei contributi o premi alla nascita concesso alle neomamme e alle famiglie per ogni nuovo figlio nato. L’informazione è stata rilasciata dall’Ufficio per le comunicazioni con il pubblico della Città, i cui responsabili informano che l’amministrazione cittadina intende più che raddoppiare i bonus bebè, portando l’importo dell’assegno destinato alle neo mamme da 132,72 a 300 euro. L’assegno destinato alle famiglie per il secondo figlio sarà, invece, portato a 400 euro. Per il terzo figlio (e successivi), le famiglie riceveranno un contributo di 500 euro. Dalla Città di Pola ricordano che i bonus bebè possono essere richiesti dai genitori residenti (cittadini croati) sul territorio, ma anche dagli stranieri in possesso di un permesso di soggiorno permanente. Le domande possono essere inviate all’indirizzo dell’amministrazione cittadina entro un anno dalla nascita del figlio per il quale è stata richiesta l’approvazione del bonus. Almeno per il momento, la volontà della Città resta soltanto un buon proposito e una proposta, visto che la decisione finale spetta al Consiglio cittadino, che tornerà a riunirsi martedì, 11 luglio.