I bambini di 5 e 14 anni rimasti intossicati da monossido di carbonio sul caicco Atlantia si sono svegliati dal coma indotto e sono stati staccati dalle macchine. Dopo tre giorni sono tornati a respirare autonomamente. Restano ancora in ospedale sotto osservazione.
Anche le condizioni di salute della madre dei due minori e la vedova di Eugenio Vinci, la 46.enne Manuela Fiasconaro, sono in netto miglioramento. La donna è ricoverata nell’Unità per le malattie infettive dell’Ospedale di Spalato.
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