
Correva il 5′ di recupero quando l’Istra pregustava la conquista di un prezioso pari in casa dell’Osijek. Un punto che avrebbe mosso la classifica e che avrebbe fatto morale, soprattutto prendendo in considerazione che gli istriani hanno giocato quasi tutta la ripresa in inferiorità numerica, a causa dell’espulsione per somma d’ammonizioni di Markus Pavić. Ma i polesi non hanno fatto i conti con Mirko Marić, capocannoniere del campionato con 9 gol, che ha realizzato un calcio di rigore assegnato per fallo di Gonzales su Špoljarić.
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