Nella prima metà dell’anno in Croazia hanno soggiornato 7,2 milioni di turisti (più 6 p.c.) che hanno realizzato 28,1 milioni di presenze, ovvero il 2 p.c. in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Lo ha riferito l’Ente per il turismo della Croazia (HTZ), aggiungendo che attualmente nel Paese soggiornano oltre 700.000 vacanzieri. La maggior parte delle presenze, quasi 25,8 milioni nei primi sei mesi, è stata realizzati lungo la costa dell’Adriatico, il 2 p.c. in più rispetto allo scorso anno. I restanti oltre 2,3 milioni si riferiscono all’entroterra, dove l’aumento è del 7 p.c. rispetto alla prima metà del 2023. Circa la metà di questi pernottamenti, ovvero 1,2 milioni, sono stati realizzati a Zagabria, che registra dunque un aumento delle presenze dell’8 p.c. Tra le Regioni al primo posto anche quest’anno spicca l’Istria, che nei primi sei mesi ha registrato 8,4 milioni di presenze. Seguono la Regione di Spalato e della Dalmazia con 5 milioni di pernottamenti e il Quarnero con 4,4 milioni. I turisti tedeschi hanno realizzato il maggior numero di presenze, 5,7 milioni, mentre i turisti croati si trovano al secondo posto con 3,7 milioni. Seguono i turisti sloveni con 2,7 milioni di pernottamenti, gli austriaci con 2,6 milioni, i polacchi con 1,8 milioni e i britannici con 1,3 milioni di presenze.

I risultati nella prima metà dell’anno sono eccezionali, di buon auspicio anche per la stagione estiva e si prevede pure un’eccellente post-stagione, il che dimostra che si stanno facendo sforzi per rendere la Croazia una destinazione da visitare durante tutto l’anno, ha dichiarato il ministro del Turismo e dello Sport Tonči Glavina,