Il tanto temuto annuncio è arrivato: il prossimo weekend, sabato 27 e domenica 28 gennaio, entrerà in vigore la temporanea regolamentazione del traffico che porterà alla chiusura di via Adamić. Il traffico, perciò, sarà dirottato in Riva, dove due corsie saranno destinate al tragitto verso ovest e altrettante verso est.

Considerando la chiusura di una delle più importanti e trafficate strade cittadine, il sindaco Marko Filipović, ha invitato i cittadini alla pazienza e alla comprensione. “Siamo consapevoli del fatto che questi lavori (ricostruzione del sistema di approvvigionamento idrico e delle acque di scolo) siano necessari per rendere la nostra città un luogo piacevole per vivere, in quanto fanno parte di un progetto del valore di 233,8 milioni di euro, di cui il 71,33% è finanziato dall’Unione europea a fondo perduto”, ha dichiarato il primo cittadino.

Come ha spiegato la capodipartimento per il sistema comunale e il traffico della Città di Fiume, Maja Malnar, i lavori dovrebbero concludersi entro il 30 settembre del 2024.

Da lunedì, dunque, chiuse al traffico, se procediamo da est verso ovest, via Scarpa e via Adamich con il traffico che verrà dirottato in Riva via Ivan Zajc da via Zara a via dei Pescatori, cioè fino al Canal morto. Da quest’ultima si accederà a via Zajc e Riva, un segmento lungo il quale si transiterà a doppio senso con due corsie per parte. Oggi ci sono quattro corsie a senso unico verso est. Žabica e via Krešimir, per il momento, presenteranno tutti i problemi tutt’ora esistenti. Per il traffico che raggiungerà la Riva da ovest, ci sarà la possibilità di svoltare a sinistra verso via Zara per proseguire verso via Barčić. Via Zara sarà sempre a senso unico, ma nella direzione opposta a quella attuale. Sarà l’unica svolta a sinistra in Riva e in via Zajc. Vietato girare, tranne per i mezzi pubblici, anche in via dei Pescatori verso la Fiumara.

Nella direzione est-ovest ci saranno i cambiamenti più importanti. Alle Rive si potrà accedere in due modi, cioè all’altezza del teatro “Ivan de Zajc” e da piazza Jelačić, attraversando via dei Remai. Verso ovest tutti i veicoli non potranno svoltare a destra fino a via Zara, compreso il trasporto urbano, raggiungendo via Krešimir e quindi piazza Žabica. All’uscita di via dei Remai in via Zajc si potrà girare anche a sinistra. Verso est, dalla zona del teatro, non si girerà a sinistra, ma si supererà il ponte.

In via Barčić il traffico continuerà a scorrere a doppio senso, ma tutti i veicoli provenienti da nord non potranno che girare a destra, verso ovest. All’altezza dell’incrocio tra Riva, via Hencke e Riva Boduli, troveremo una rotatoria provvisoria. Via Hencke sarà chiusa al traffico, mentre la rotatoria è in funzione di Riva Bodoli, ma anche per consentire a chi esce dal parcheggio di Molo passeggeri di fare “dietrofront” per potersi muovere verso ovest. Chiusa, infine, anche via Spalato.

Niente parcheggio in Riva

Dal Canal morto a via Zara nessuno potrà parcheggiare. Vengono soppresse provvisoriamente anche alcune piazzole di sosta per i veicoli che riforniscono negozi e locali pubblici, ma il progetto ha previsto numerose aree alternative dove effettuare le operazioni di scarico delle merci.

Ci saranno tanti, tantissimi cambiamenti, anche per i pedoni. Verranno soppressi alcuni passaggi pedonali, ma vi saranno comunque dei percorsi alternativi. Uno dei problemi che incontriamo anche oggi lungo via Zajc è l’attraversamento delle quattro corsie da parte dei pedoni, spesso anziani, da e verso i mercati cittadini. Con il nuovo assetto provvisorio, ciò non sarà più possibile in quanto tra le due corsie di marcia verranno posti degli ostacoli che non sarà semplice superare. Staremo a vedere. Si è scherzato, su questo tema, proponendo come soluzione il filo spinato o dei fili sotto tensione.