Il generale Pavao Miljavac è scomparso all’età di 67 anni. L’ex Capo di Stato maggiore delle Forze armate croate, nonché ex ministro della Difesa, svolse vari compiti nell’Esercito. Classe 1953, iniziò a servire il Paese nel 1991, comandando direttamente le forze di difesa di Karlovac e svolgendo l’incarico di aiutante e sostituto del capo di Stato maggiore delle Forze armate. Ne 1996 venne promosso al rango di generale. Ricoprì l’incarico di Capo di Stato maggiore fino al 1998. Dopodiché fra il 14 ottobre ‘98 e il 27 gennaio del 2000 fu ministro della Difesa nel governo di Zlatko Mateša.
Negli anni più recenti fu parlamentare in vari mandati, mostrando sempre un grande interesse per le questioni dei Difensori. Per questo suo servizio al Paese è stato ricordato ieri dalle massime cariche dello Stato dal Presidente della Repubblica, Zoran Milanović, al primo ministro, Andrej Plenković. Entrambi hanno espresso le condoglianze alla famiglia e all’associazione dei generali, ricordando i meriti di Miljavac e il fatto che sia scomparso all’improvviso.
Mario Banožić, ministro della Difesa, ha aggiunto come Miljavac sia una di quelle persone che hanno segnato un’epoca storica e come il suo nome sia scritto in lettere d’oro nella storia della Croazia. “Un punto fermo, un simbolo della nostra lotta, un grande uomo: Pavao Miljavac”, ha affermato Banožić. Parole di lode e di cordoglio sono arrivate anche da Tomo Medved, vicepremier, nonché ministro dei Difensori, il quale ha sottolineato come la vita di Miljavac al servizio delle Forze armate sia un esempio per tutti i militari, dai soldati, agli ufficiali, ai comandanti in guerra. Siamo grati del contributo che ha dato nella difesa della nostra Patria, ma anche nella diffusione della verità riguardo alla Guerra patriottica. È sempre stato ed è rimasto fedele alla Patria”, ha affermato Medved.