I prezzi del carburante in Croazia sono da tempo tra i più bassi d’Europa e tali rimangono anche dopo l’ultimo ritocco. Il governo di Zagabria ha infatti fissato i nuovi prezzi del carburante per le prossime due settimane. Il costo della benzina Eurosuper 95 pertanto da oggi resta invariato a 1,32 euro al litro, mentre il gasolio per autotrazione rincara di un centesimo passando a 1,24 euro al litro. Aumenta di un centesimo pure il prezzo del diesel blu per agricoltori e pescatori, che ammonta ora a 0,74 euro al litro. Se non vi fossero le misure governative e i prezzi venissero formati liberamente sul mercato, un litro di benzina Eurosuper 95 costerebbe 1,54 euro, un litro di gasolio per autotrazione 1,46 euro e uno di diesel blu 0,86 euro.
Anche in Slovenia è in vigore il nuovo listino prezzi del carburante fuori dalle autostrade, più elevato di quello in Croazia, anche se non di troppo, nonostante le misure di contenimento dei costi prese dal governo di Lubiana. Il costo di un litro di benzina a 95 ottani si è ridotto di 0,8 centesimi passando a 1.382 euro, mentre un litro di gasolio per autotrazione costa ora 0,5 centesimi in più e arriva a 1,426 euro. Anche il gasolio da riscaldamento costa di più, ovvero rincara di 0,9 centesimi passando a 1,010 euro al litro. I nuovi prezzi saranno validi fino al 5 giugno, ha annunciato il Ministero dell’Ambiente, del Clima e dell’Energia. I conducenti pagano ora 69,10 euro per 50 litri di benzina da 95 ottani. Se i prezzi non fossero regolati e i consumatori non fossero esentati dal pagamento del contributo per le fonti energetiche rinnovabili e la cogenerazione di calore ed elettricità, secondo le stime del Ministero, i conducenti pagherebbe 71,5 euro, il che significa che ora risparmiano 2,4 euro per 50 litri di benzina. Su un pieno di 50 litri di gasolio, che ora costa 71,30 euro, il consumatore risparmia invece 2,55 euro.