Croazia, case vacanza: arriva la tassa sulla tassa

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Croazia, case vacanza: arriva la tassa sulla tassa

La stagione turistica in Croazia è ancora in corso grazie all’estate che continua imperterrita anche in questa prima metà di settembre.

Nel frattempo, l governo ha approvato la riforma fiscale,  tra le cui misure figura anche la tassa sulle case vacanze. Anche se non è stato specificato che questa imposta riguarderà gli affittuari turistici, il Ministero delle Finanze ha confermato l’informazione.

“Chi possiede una proprietà per le vacanze deve pagare una tassa su di essa. Inoltre, se la affitta, allora paga anche una tassa aggiuntiva sui guadagni. Queste sono imposte separate e ora sono state chiaramente stabilite”, hanno dichiarato dal Ministero a 24sata, secondo quanto riportato da Telegram.

Da 0,6 a 5 euro per metro quadro

La tassa sulle proprietà per le vacanze varierà da 0,6 a 5 euro per metro quadro dell’ immobile e l’importo esatto sarà determinato dai comuni e dalle città. Fino ad ora, la tassa massima per metro quadro era di 1,99 euro. Quindi, a partire dal 1° gennaio dell’anno prossimo, i proprietari di appartamenti dovranno pagare importi forfettari per ogni letto, oltre alla tassa sulle proprietà per le vacanze.

Un proprietario di un appartamento di 50 metri quadrati con due letti pagava finora solo un importo forfettario per ogni letto, che andava da 19,99 a 199 euro all’anno. Dall’anno prossimo, lo stesso proprietario della casa vacanze dovrà pagare una tassa annuale aggiuntiva di un massimo di 250 euro.

La presidente dell’Associazione Croata delle case per le vacanze, Barbara Marković, è rimasta sorpresa e ha dichiarato che si esprimerà in merito la prossima settimana. “Questa è una tassa sulla tassa”.

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