L’Ufficio per la lotta contro la corruzione e il crimine organizzato ha confermato a RTL Television che i messaggi scambiati tra l’ex sindaca di Knin ed ex segretaria di Stato Josipa Pleslić (precedentemente Rimac) e il giudice nonché candidato per procuratore generale Ivan Turudić, fanno parte degli atti giudiziari creati quando l’Uskok ha accusato Pleslić nel 2022 di una serie di reati.
La polizia ha sequestrato i telefoni cellulari di Josipa Pleslić dopo il suo arresto. Contenevano oltre 300.000 messaggi, e il candidato per il procuratore generale Ivan Turudić è soltanto l’ultimo personaggio coinvolto a cauzsa di questi scambi epistolari virtuali.
Josipa Rimac (Pleslić) è accusata nel procedimento derivato dallo scandalo delle “Vjetroelektrane” (Centrali eoliche), in cui 27 persone sono imputate di una serie di malversazioni, tra cui manipolazione degli esami di Stato, manipolazione dell’assegnazione dei sostegni per le aree abitate da minoranze nazionali, favoritismo nelle modifiche delle condizioni per l’affitto di terreni statali per l’allevamento di bestiame.
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